Il 4 marzo è il World Obesity Day. Un’opportunità per riflettere sull’obesità. Una condizione, quest’ultima, che sta assumendo dimensioni epidemiche.
In questa giornata ci si unisce per sensibilizzare sui pericoli dell’obesità e promuovere uno stile di vita sano. Il World Obesity Day è stato istituito nel 2015 dalla World Obesity Federation, e, quest’anno, il suo focus si sposta dal singolo individuo ai sistemi più ampi. Da quello alimentare, sanitario a quello normativo e urbanistico. Tutti ambiti che influenzano la salute e il benessere delle persone.
Fenomeno sempre più allarmante
L’obesità è considerata una delle principali cause di malattie croniche. Dal diabete e malattie cardiovascolari ad alcune forme di cancro.
È un fenomeno in forte crescita. Si stima che entro il 2035 ci saranno 1,9 miliardi di obesi nel mondo, con un aumento del 100% dell’obesità infantile. Questo fenomeno non colpisce solo gli adulti. Sta, infatti, assumendo dimensioni preoccupanti tra i più giovani, aumentando il rischio di malattie gravi anche in età precoce.
In Piemonte, la situazione non è migliore. Secondo OKkio alla Salute, il 16,9% dei bambini è in sovrappeso, e il 7,8% è obeso. Gli adulti non sono da meno: il 29,5% degli adulti è in sovrappeso, con il 9,3% affetto da obesità. A partire dai 65 anni, le percentuali aumentano significativamente, con il 34,4% di sovrappeso e il 13,4% di obesità. Questi numeri evidenziano la necessità di interventi tempestivi per contrastare l’obesità e promuovere una cultura della prevenzione.
Il significato del World Obesity Day
La Regione Piemonte ha sviluppato un programma integrato per combattere l’obesità e promuovere una sana alimentazione fin dai primi anni di vita. Tra le principali azioni ci sono la sensibilizzazione per il corretto uso dei pasti nelle scuole, l’integrazione di linee guida per la ristorazione scolastica e assistenziale, e l’adozione di politiche per garantire la sicurezza nutrizionale.
Inoltre, la Regione ha messo in campo interventi mirati per la prevenzione in ambito pediatrico, coinvolgendo i pediatri, i nutrizionisti e le strutture sanitarie locali.
L’obiettivo è intercettare precocemente situazioni di malnutrizione od obesità infantile, intervenendo con programmi nutrizionali personalizzati. Inoltre, dono stati sviluppati strumenti comunicativi per sensibilizzare i genitori e la comunità sull’importanza di scelte alimentari salutari.
“Sistemi in cambiamento, vite più sane” è il tema del World Obesity Day 2025. Un messaggio che suggerisce un cambiamento nei sistemi che influenzano la vita quotidiana delle persone.
La Regione Piemonte ha abbracciato questa visione globale per un approccio che non si limita alla cura del singolo individuo, ma che guarda all’intero contesto sociale, economico e urbano. Solo con politiche efficaci e un impegno collettivo sarà possibile invertire la tendenza crescente all’obesità e garantire un futuro più sano per le nuove generazioni.
Il ruolo della prevenzione
Le azioni della Regione Piemonte sono un esempio concreto di come la prevenzione e l’educazione siano cruciali nella lotta contro l’obesità. I dati della sorveglianza PASSI e Passi d’Argento confermano che, sebbene la situazione non sia ancora ideale, gli interventi mirati possono portare a risultati positivi.

In occasione del World Obesity Day, è fondamentale riflettere sull’importanza di queste iniziative e sull’urgenza di continuare a investire in politiche sanitarie preventive.
La battaglia contro l’obesità, infatti, è un impegno che deve partire dai singoli, ma che dev’essere supportato e potenziato da un forte impegno da parte delle istituzioni, delle scuole, delle famiglie e dell’intera società.
Fonte: Comunicato Stampa Regione Piemonte