Infermieri meritevoli cercasi: la quinta edizione di “Mani che pensano”

AAA infermieri meritevoli cercasi. Arriva la quinta edizione del premio “Mani che Pensano 2023”, nata per riconoscere il merito individuale di infermieri che si sono distinti nello svolgimento della propria professione, ma che vuole promuovere anche una cultura in cui l’innovazione, la condivisione e la cooperazione siano valorizzate.
Introdotto nel 2019, il riconoscimento è stato istituito congiuntamente dalla Consulta Giovani di OPI TORINO e dal Consiglio Direttivo di OPI TORINO.
L’obiettivo del premio “Mani che Pensano” è individuare e dare merito a coloro che, attraverso progetti, azioni, ricerca o attività clinica, hanno saputo dare risalto alla professione infermieristica ed elevarne l’immagine agli occhi della comunità professionale e della popolazione generale, conferendole prestigio e riconoscimento sociale. «Incoraggiamo tutti coloro che conoscono persone meritevoli di riconoscimento a presentare le proprie proposte per celebrare chi si è contraddistinto nel mondo sanitario grazie alla loro competenza, iniziativa e impegno», dichiara Ilaria Carbonero, referente della Consulta Giovani di OPI TORINO.
Chiunque fosse a conoscenza di persone giudicate meritevoli può presentare formale candidatura attraverso il link.
Le candidature sono libere e aperte a tutti e possono avere come soggetto l’intera collettività (infermieri e non).

I vincitori delle scorse edizioni

Ad oggi sono quattro i vincitori del premio. Alessio Rizzo, infermiere case manager di area chirurgica presso l’A.O. Mauriziano di Torino, è stato il vincitore dell’ultima edizione. Oltre alla sua attività clinica, Rizzo è stato coordinatore della Consulta Giovani OPI di Torino, dimostrando un impegno significativo nella promozione di iniziative e progetti innovativi nel campo infermieristico. La sua dedizione è stata riconosciuta per aver contribuito alla formazione di giovani infermieri e per l’approccio democratico nella gestione della Consulta Giovani. L’edizione 2021 del premio “Mani che Pensano”, è stata assegnata a Valerio Dimonte docente di Scienze infermieristiche. Dimonte, Professore Ordinario presso l’Università degli Studi di Torino dal 1° luglio dell’anno scorso, ha recentemente contribuito al progetto editoriale “FlorenceNightingale e l’Italia” della Federazione Nazionale Infermieri, curando il capitolo sulla nascita dell’assistenza e della professione infermieristica moderna all’inizio del Novecento.
Christian Foti, infermiere laureato magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche, è stato proclamato vincitore per 2020. Foti ha una vasta esperienza nel settore socio-sanitario e si è distinto per il suo impegno nella cooperazione internazionale allo sviluppo. Oltre al suo ruolo di infermiere, ha presieduto la Onlus “A Proposito di Altri Mondi” dal 2011. Inoltre, la Consulta Giovani di OPI Torino ha deciso di conferire un premio “honoris causa” a tutti gli infermieri per la loro straordinaria professionalità dimostrata durante la pandemia. Questa iniziativa ha riconosciuto l’importante contributo degli infermieri in tutti i setting durante un periodo così critico.
Giuseppe Marmo, infermiere e docente è stato il vincitore della prima edizione edizione. Marmo, già responsabile della gestione del personale infermieristico all’ospedale Mauriziano, è attualmente coordinatore didattico della Laurea magistrale in Scienze infermieristiche. La sua dedizione all’innovazione e al progresso della professione infermieristica è stata riconosciuta, soprattutto per l’idea di avviare un Master in Infermieristica di Salute mentale e delle dipendenze a Torino.

Innovazione e cambiamento: la chiave di ” Mani che pensano”

La cerimonia di premiazione si terrà il 7 marzo a partire dalle 18,00, in via Stellone 5, Torino. «Celebrare chi ha preso parte a promuovere la professione infermieristica significa dare un riconoscimento a chi ha apportato innovazione e cambiamento nel settore sanitario. Mani che Pensano” è un importante premio che riconosce l’impegno e la dedizione di coloro che lavorano nel campo della salute. Vogliamo dare risalto a professionisti che, con il loro impegno quotidiano, hanno fatto e continuano a fare la differenza», conclude Ivan Bufalo, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Torino.
Regolamento completo su https://opi.torino.it/images/Regolamento_premio_Mani_che_Pensano_2023.pdf