Tre progetti innovativi sono i vincitori dell’AI Hackathon per il rinnovamento del Centro Unico Prenotazioni (CUP) del Piemonte, arricchito dall’intelligenza artificiale. L’evento, tenutosi l’11 ottobre nella Sala Trasparenza del Grattacielo Piemonte, ha visto la premiazione di “Smiling Cup,” “Gpi4Ai – Decision” e “Smart Cup Monitoring,” alla presenza dell’assessore alla Sanità Federico Riboldi e del direttore generale di Azienda Zero, Adriano Leli.
L’hackathon, organizzato dall’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte e da Azienda Zero a fine settembre, ha coinvolto 97 professionisti suddivisi in 17 team, i quali hanno lavorato su tre aree fondamentali per il miglioramento del CUP: assistenza virtuale per la prenotazione, analisi predittiva delle prenotazioni e rilevamento di anomalie. I partecipanti includevano aziende, esperti di intelligenza artificiale, ricercatori, startup e università, uniti dall’obiettivo comune di rendere il servizio sanitario più efficiente e accessibile ai cittadini piemontesi.
Gli otto team finalisti sono stati valutati da una giuria composta da esperti del settore, tra cui rappresentanti di Cittadinanzattiva, dell’Università di Torino e dell’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale. La giuria ha selezionato i tre progetti vincitori che ora serviranno da base per l’implementazione del nuovo CUP regionale.
I vincitori dell’Ai Hackathon
Il progetto “Smiling Cup” è stato premiato per la sua capacità di facilitare l’interazione tra pazienti e sistema sanitario. Il team responsabile include Amedeo di Tommaso, Ivan Porro, Davide Presutti, Francesco Rienzi, Fabio Sattolo, Giampaolo Stopazzolo e Corrado Tritto.
Il progetto “Gpi4Ai – Decision”, sviluppato da Ismaela Avellino, Joy Battocchio, Andrea Buccoliero, Isabella Della Torre, Davide Guidolin e Giovanni Oliverio, è stato selezionato per il suo approccio innovativo nell’ottimizzazione delle prenotazioni.
Il progetto “Smart Cup Monitoring” si è distinto per la sua capacità di identificare e gestire eventuali anomalie nel sistema di prenotazione. Il team vincitore è composto da Martina Bertoldi, Ilenia Campo, Marie Christine Giuliano, Loris Maccione e Marta Quitadamo.
Una menzione speciale è stata attribuita al progetto “Dora, l’assistente virtuale per la salute”, presentato da un team composto da Sara Azzone, Anna Cristina, Aurora del Re, Erika Piscopo e Clara Simonetti.
Un CUP all’insegna della tecnologia
Il direttore di Azienda Zero, Adriano Leli, ha sottolineato l’importanza dell’hackathon come strumento ideale per coinvolgere competenze multidisciplinari e generare idee innovative. «Grazie alle soluzioni creative presentate – ha affermato – potremo dotare i cittadini piemontesi di un sistema di prenotazioni innovativo e di alta qualità. Il confronto e la condivisione delle competenze rappresentano un modello virtuoso che potrebbe essere adottato anche a livello nazionale».
L’hackathon fa parte di un ampio piano di revisione del CUP piemontese, che include anche la gara per il rinnovo del servizio di call center, già avviata a settembre. «L’innovazione è un approccio fondamentale per cambiare in meglio la sanità piemontese, all’insegna della massima trasparenza- ha ribadito Riboldi -. Siamo davvero soddisfatti della risposta e nei prossimi mesi proseguiremo con iniziative analoghe anche in altri settori della sanità».
Con questi progetti, il Piemonte si posiziona all’avanguardia nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per migliorare l’accesso ai servizi sanitari, dimostrando come tecnologia e innovazione possano fare la differenza per il benessere dei cittadini.
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