Proseguono i lavori di potenziamento della linea ferroviaria Torino Porta Susa-Torino Aeroporto-Cirié-Germagnano, confermando gli impegni e le tempistiche stabilite. Durante un incontro presso la sede della Regione Piemonte, voluto dall’assessore ai Trasporti Marco Gabusi, i sindaci delle Valli di Lanzo e i responsabili di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e Trenitalia hanno delineato le prossime fasi del potenziamento infrastrutturale della linea.
Le prossime fasi dei lavori di potenziamento
La prossima fase, prevista entro la fine dell’anno, prevede il completamento dei lavori per l’attivazione dei binari 3 e 4 della stazione di Torino Aeroporto di Caselle e il potenziamento della sottostazione elettrica di Rigola. Questi interventi permetteranno di estendere la linea SFM6 (Torino-Asti) fino a Torino Aeroporto di Caselle, aumentando la frequenza dei treni a tre ogni ora.
Nei prossimi mesi, RFI proseguirà gli interventi nella tratta Cirié-Germagnano per adeguarla agli standard necessari per il passaggio di treni moderni e confortevoli. Una volta completati, sarà possibile estendere le linee SFM4 e SFM7 fino a Germagnano, eliminando la necessità di cambio treno a Cirié, con attivazione prevista entro il primo trimestre del 2025.
La terza fase dei lavori, che riguarda la tratta Germagnano-Ceres lunga 12,5 km, richiederà ulteriori interventi per adeguare la rete agli standard ferroviari nazionali. Questi includono la sostituzione dell’armamento ferroviario e l’adeguamento dei circuiti di protezione della trazione elettrica.
L’ultima fase, finanziata con fondi PNRR, prevede l’allungamento della linea fino a Ceres entro il primo trimestre del 2026.
Un aggiornamento necessario
I sindaci coinvolti hanno espresso apprezzamento per il tempestivo aggiornamento: «L’occasione è stata utile per monitorare gli step dei lavori e illustrare le criticità e le esigenze emerse. Sebbene ci voglia ancora un po’ di pazienza, i lavori procedono secondo la programmazione e le informazioni ricevute ci fanno ben sperare», hanno dichiarato.
L’assessore Gabusi ha confermato l’importanza della linea per le prospettive del Piemonte: «Sono contento che il cronoprogramma sia confermato e che RFI stia mantenendo gli impegni. La terza linea di collegamento con l’aeroporto e gli sviluppi infrastrutturali ci permetteranno di arrivare senza cambi fino a Germagnano, attirando ulteriori passeggeri sul servizio ferroviario».
Infine, è stato ricordato che nelle stazioni di Caselle e Torino Aeroporto di Caselle sono state smontate le vecchie scale mobili e ordinati nuovi impianti di accessibilità, conformi alle normative europee più recenti, che saranno operativi entro fine anno. L’accessibilità per tutti i passeggeri è garantita dagli ascensori, costantemente monitorati dai tecnici di RFI.
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