La Giunta regionale ha stanziato nuovi fondi per la sanità regionale, definendo le risorse destinate alle Aziende Sanitarie Regionali (ASR) per il triennio 2025-2027. Gli stanziamenti previsti ammontano a 9,488 miliardi di euro per il 2025 (+78 milioni rispetto all’anno precedente), 9,535 miliardi per il 2026 (+47 milioni) e 9,559 miliardi per il 2027 (+23 milioni). Le risorse saranno integrate per far fronte agli incrementi di spesa stabiliti dalla Legge di bilancio 2025, tra cui il finanziamento di farmaci innovativi, agenti antinfettivi, il fondo per la contrattazione collettiva nazionale e l’aggiornamento delle tariffe sanitarie.
La pianificazione delle risorse per la sanità regionale
L’assessore alla Sanità, Federico Riboldi, ha evidenziato che la delibera non si limita a definire i fondi. Stabilisce anche una pianificazione triennale per la gestione delle risorse sanitarie. Tra le azioni previste vi sono il monitoraggio dell’attuazione delle prestazioni sanitarie, il rispetto della programmazione economica e sanitaria e il raggiungimento degli obiettivi previsti. La Regione ha annunciato un controllo attento sulla gestione delle ASR, con particolare attenzione al pareggio di bilancio, come previsto dalla normativa vigente.
L’importanza della gestione
Le ASR dovranno adottare un Programma Operativo Aziendale per garantire un utilizzo efficiente delle risorse. Le priorità indicate comprendono la riduzione delle liste d’attesa, il potenziamento della medicina territoriale e la valorizzazione della telemedicina. Inoltre, viene sottolineata l’importanza di una gestione che assicuri la continuità assistenziale, la prevenzione e la riduzione della disabilità, nonché l’integrazione tra interventi sanitari e sociosanitari. L’obiettivo dichiarato è garantire un servizio efficiente e accessibile, nel rispetto dei principi del Servizio Sanitario Nazionale, quali universalismo, uguaglianza ed equità.