Il Cappone di Racconigi è ufficialmente riconosciuto come Prodotto Agroalimentare Tradizionale (Pat) del Piemonte. Ha raggiunto il 344° posto nella lista regionale di prodotti di eccellenza. Questo riconoscimento certifica un patrimonio gastronomico radicato nella storia e nella cultura locale, valorizzando ulteriormente un alimento simbolico della tradizione piemontese.
Caratteristiche distintive del Cappone di Racconigi
Il Cappone di Racconigi è il maschio castrato di razze avicole specifiche, la Bionda Piemontese e la Bianca di Saluzzo. Viene allevato secondo un rigido disciplinare che garantisce qualità e autenticità. L’animale raggiunge almeno 200 giorni di vita prima della macellazione, con un peso variabile tra i 2,5 e i 4 chilogrammi. La sua carne è chiara e tenera. Il suo sapore delicato è enfatizzato dalla pelle grassa che contribuisce a un profumo morbido e piacevole.
Il piumaggio lucente, le zampe sottili di colore giallo intenso e la pelle giallo paglierino ne definiscono l’aspetto fisico. Le caratteristiche organolettiche, invece, lo rendono ideale per le preparazioni culinarie legate alle festività natalizie.
Un percorso di valorizzazione
La candidatura del Cappone di Racconigi come Pat è stata promossa dal Consorzio di Valorizzazione del Real Cappone di Racconigi. La richiesta è stata presentata nel marzo 2024. L’iter ha incluso sopralluoghi negli allevamenti e verifiche documentali presso il Comune di Racconigi. Questo percorso ha permesso di integrare il prodotto nell’elenco regionale dei Pat, con l’approvazione della scheda tecnica che ne disciplina ogni aspetto produttivo.
La tradizione del Cappone di Racconigi affonda le sue radici nel XIX secolo. Documenti storici ne attestano la sua presenza alla Fiera di Santa Lucia. Questo evento è organizzato ogni anno a Racconigi. Un momento cruciale per la promozione e la celebrazione del prodotto, con iniziative che uniscono commercio, turismo e cultura locale.
L’allevamento del cappone si concentra storicamente nella provincia di Cuneo, coinvolgendo diversi comuni tra cui Cavallermaggiore, Caramagna Piemonte, Marene e Savigliano, oltre al fulcro rappresentato da Racconigi.
Il Cappone di Racconigi è molto più di un semplice prodotto gastronomico. È un simbolo della connessione tra tradizione contadina e innovazione nella valorizzazione delle eccellenze locali. La sua inclusione nell’elenco dei Pat rappresenta un riconoscimento al lavoro di una comunità che ha saputo conservare e promuovere una tradizione secolare.
Il suo ruolo nel contesto del turismo gastronomico e delle filiere corte contribuisce a consolidare l’immagine del Piemonte come territorio di eccellenza alimentare, combinando cultura, storia e sapori autentici.