Il Gender Equality Plan arriva nei comuni del Torinese

Assicurare l’uguaglianza di genere, promuovendo le stesse opportunità tra uomini e donne. Si tratta di Gep (Gender Equality Plan) un insieme di disposizioni e azioni volte ad assicurare la parità tra sessi e rendere strutturali le pari opportunità in ogni ambito della società prevedendo l’integrazione di una prospettiva di genere nell’attività di realizzazione delle politiche. 

Molti Comuni del Torinese, consci dell’importanza che il Gender Equality Plan assume all’interno della programmazione strategica sia locale che internazionale, hanno risposto all’offerta della Città metropolitana di Torino e si sono dotati di un loro Piano.  Si tratta dei comuni di Albiano, Almese, Cambiano, Chiesanuova, Ivrea, Montanaro che hanno messo a disposizione dei propri dipendenti il modello della Città Metropolitana.  Al progetto hanno aderito anche i comuni di Torino e Nichelino, mentre di Chieri e Strambino i piani sono in corso di approvazione.

Finanziamenti per diffondere l’uguaglianza di genere

Per favorire la diffusione di questa visione l’Unione Europea ha previsto l’obbligo, per i soggetti che intendono accedere ai finanziamenti derivanti da Horizon Europe, di dotarsi di un Gender Equality Plan (GEP), ossia un documento composto da un insieme di disposizioni e azioni volte ad assicurare l’uguaglianza di genere.

«Già a partire dalla primavera del 2022, raccogliendo la proposta proveniente dalla Commissione Europea, la Città metropolitana si è dotata di un proprio Gep» spiega in una nota stampa Valentina Cera consigliera metropolitana alle politiche sociali e di parità. «Il Gep è stato approvato dal Consiglio metropolitano nel dicembre 2022 e messo a disposizione dei Comuni, che possono ricevere dalla Città metropolitana informazioni e strumenti necessari per poter contrastare le disparità di genere».

Nei prossimi mesi altri Comuni si aggiungeranno e metteranno a punto il loro Gep: «La scelta della Commissione di vincolare l’accesso ai finanziamenti europei al possesso di un Gep non è un vincolo ma aprirà a un dialogo europeo ed internazionale sul tema dei diritti e della parità di genere».

Tematiche del Gender Equality Plan

I temi individuati dal Gender Equality Plan metropolitano sono quelli delineati dall’Unione Europea: cultura di genere nell’organizzazione e conciliazione della vita privata e lavorativa; equilibrio di genere nelle posizioni di vertice e negli organi decisionali; parità di genere nel reclutamento e nelle progressioni di carriera; integrazione della dimensione di genere nelle funzioni dei dipartimenti e delle direzioni della Città metropolitana; contrasto alle molestie e alla violenza di genere.