SANTENA, 27 luglio 2021 – Si è tenuta ieri, martedì 27 luglio alle 17.30, a Santena, negli spazi della Fondazione Cavour, la firma dell’Accordo di Distretto del Cibo tra i 25 Comuni appartenenti all’Area Omogenea del Chierese e del Carmagnolese.
Una tappa fondamentale di un percorso iniziato nel 2018. Attraverso questo atto ufficiale, preliminare all’ottenimento del riconoscimento regionale, il nascente Distretto del Cibo andrà a promuovere lo sviluppo territoriale. Ma diffonderà anche la coesione e l’inclusione sociale, l’integrazione di attività caratterizzate da prossimità territoriale.
Allo stesso tempo contribuirà a garantire anche la sicurezza alimentare. Si impegnerà quindi a diminuire l’impatto ambientale delle produzioni e lo spreco alimentare. Contestualmente promuoverà la salvaguardia del territorio ed il paesaggio rurale attraverso le attività agricole ed agroalimentari.
Santena capofila del progetto di Distretto del Cibo che coinvolge 25 Comuni del Chierese e del Carmagnolese
La Città di Santena, per via della sua posizione baricentrica, è capofila del progetto e si occuperà anche delle attività di coordinamento del progetto.
Attraverso la figura del Sindaco Ugo Baldi, Santena è stata incaricata di presentare il dossier di candidatura per il riconoscimento del “Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese“.
I soggetti Aderenti Promotori all’Accordo del Distretto sono i seguenti 25 Comuni: Andezeno, Arignano, Baldissero Torinese, Cambiano, Carignano, Carmagnola, Castagnole Piemonte, Chieri, Isolabella, Lombriasco, Marentino, Mombello di Torino, Pino Torinese, Moriondo Torinese, Osasio, Pancalieri, Pavarolo, Pecetto Torinese, Poirino, Pralormo, Riva presso Chieri, Santena, Sciolze e Villastellone.
Sono inoltre soggetti aderenti la Città Metropolitana di Torino, la C.I.A. (Agricoltori Italiani), la Coldiretti Piemonte, la Confagricoltura, l’associazione CiòCheVale, l’Associazione Produttori dell’Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto, l’Associazione del Ciapinabò di Carignano. Sono coinvolti anche il Consorzio del Freisa di Chieri e Collina Torinese, il Consorzio del Peperone di Carmagnola. Ma anche la ENGIM Piemonte, Facolt, FCC di Pecetto – la Fondazione della Comunità Chierese, la Fondazione della Comunità di Carmagnola, il distributore Stroppiana Ortofrutticoli.
A precedere la firma di Accordo, dopo alcuni interventi, c’è stata la presentazione di tre proposte grafiche realizzate dall’agenzia di comunicazione Lo_Scoprinetwork per decidere quale saranno il logo e l’immagine coordinata del Distretto. La scelta sarà in capo ai diversi attori del progetto attraverso una votazione online.
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