Dopo una pausa forzata di quattro anni, le principali città metropolitane europee, inclusa Torino, si sono riunite ad Atene per rilanciare il Club of Metropolitan Chambers of Commerce. Questo incontro segna un nuovo capitolo di collaborazione e crescita economica per le aree urbane strategiche dell’UE, grazie al ruolo cruciale delle piccole e medie imprese (PMI).
Fondata alla fine degli anni ’90, questa alleanza camerale aveva sospeso le attività a causa della pandemia di COVID-19. Adesso, grazie all’impulso della Camera di commercio di Torino, il Club ha tenuto il suo primo ‘restart meeting’ per aggiornare i propri obiettivi e discutere una nuova struttura operativa. Questo rinnovamento è in linea con il piano di sviluppo strategico dell’Unione Europea e prevede una maggiore flessibilità per accogliere nuovi progetti e membri.
Chi fa parte del Club
Le città di Atene, Barcellona, Bruxelles, Budapest, Francoforte, Istanbul, Lussemburgo, Lione, Madrid, Parigi e Torino rappresentano alcune delle aree metropolitane più influenti d’Europa. Durante l’incontro, è stato ribadito l’obiettivo di promuovere la crescita economica attraverso il supporto alle PMI, motore fondamentale per lo sviluppo delle aree urbane europee. Tuttavia, alla luce delle recenti politiche UE, il Club ha scelto di impegnarsi anche su fronti come la transizione verde, l’intelligenza artificiale, l’inclusione sociale e lo sviluppo urbano intelligente.
«Come Camera di commercio di Torino siamo stati promotori di questa alleanza che deve tornare a lavorare insieme per lo sviluppo delle PMI che operano in aree metropolitane strategiche per l’economia europea, – ha dichiarato Dario Gallina, Presidente della Camera di commercio di Torino. –Rappresentiamo centinaia di migliaia di imprese e milioni di lavoratori. Il nostro impegno comune deve essere rivolto a una crescita economica sostenibile e al miglioramento delle opportunità commerciali, nonostante le gravi crisi internazionali che stiamo vivendo.»
Buone pratiche per realizzare progetti internazionali
Il Club continuerà a lavorare su questi obiettivi condividendo buone pratiche tra le diverse Camere di commercio, collaborando in progetti finanziati da organismi internazionali e promuovendo gli interessi delle aree metropolitane presso stakeholders istituzionali e privati. Le PMI, che costituiscono il 99,8% di tutte le imprese dell’UE, sono il pilastro dell’economia europea. Tuttavia, recenti sviluppi politici hanno ridotto la stabilità necessaria per la loro crescita, soprattutto in ottica di sostenibilità e inclusione.
Per affrontare queste sfide, le Camere di commercio metropolitane europee si impegnano a promuovere uno sviluppo urbano sostenibile, creando città resilienti e vivibili che diano priorità all’ambiente e all’efficienza delle infrastrutture. Inoltre, si punta a rafforzare la competitività economica attraverso l’innovazione, la digitalizzazione e il sostegno all’imprenditorialità e al commercio. L’inclusione sociale e l’accesso all’istruzione e alle opportunità di lavoro sono altre priorità fondamentali, con l’obiettivo di creare aree metropolitane dove tutti possano prosperare e contribuire al tessuto economico. Infine, la collaborazione tra le aree metropolitane affronterà le sfide comuni attraverso lo scambio di idee e lo sviluppo di soluzioni innovative.
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