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Francesco Ruffini: il ricordo a novant’anni dalla scomparsa

di Vittoria Savino Feb 3, 2025
Francesco Ruffini -commemorazione

Duplice appuntamento per celebrare la figura di Francesco Ruffini. La commemorazione del giurista, storico, politico e antifascista scomparso nel 1934 a Torino, è organizzata tre associazioni culturali eporediesi – Forum Democratico del Canavese Tullio Lembo, ASAC- Associazione di Storia ed Arte Canavesana e Associazione Mario Clemente.

La commemorazione, intitolata “Francesco Ruffini maestro di libertà. A novant’anni dalla scomparsa“, è patrocinata dalla Città metropolitana di Torino e si articolerà in due momenti principali. Il primo sarà un convegno il 6 febbraio a Ivrea, sede del Liceo Botta, dove Ruffini conseguì il diploma. Il secondo, invece, l’8 febbraio a Borgofranco, luogo in cui visse gli ultimi anni e dove riposa.

Francesco Ruffini è una delle personalità più significative del Canavese e della storia italiana. Giurista di spicco, senatore e ministro, fu strettamente legato a Benedetto Croce e Luigi Albertini. Partecipò attivamente ai grandi dibattiti dell’epoca, opponendosi ai Patti Lateranensi. Si rifiutò di giurare fedeltà al regime fascista nel 1931; scelta che lo rese uno dei dodici docenti universitari italiani a opporsi apertamente al regime.

Approfondimento sull’eredità di Francesco Ruffini

Il Convegno di Ivrea si svolgerà giovedì 6 febbraio alle ore 17 nella Sala Santa Marta e sarà moderato da Francesco De Giacomi. Dopo i saluti istituzionali, tra cui quelli di Sonia Cambrusano, consigliera delegata alla Città metropolitana di Torino, interverranno Mario Dogliani, professore emerito di Diritto Costituzionale all’Università di Torino, che analizzerà il contributo del giurista nella ricerca sull’origine della libertà. Andrea Frangioni, storico e autore di una biografia di Ruffini, esaminerà invece il suo ruolo nella politica italiana dei primi del ‘900. Edoardo Pesce, ricercato in diritto privato all’Università di Genova, condividerà il proprio punto di vista sulla figura di Ruffini, avendo studiato nel medesimo liceo in cui egli si diplomò.

Lo scopo del convegno va oltre il ricordo, cerca infatti di trasmettere il lascito di Francesco Ruffini alle nuove generazioni. A tal fine, alcuni studenti delle ultime classi del Liceo Botta contribuiranno con interventi dedicati.

Un tributo alla Memoria

La commemorazione proseguirà sabato 8 febbraio a Borgofranco, con una cerimonia che inizierà alle 10:30 davanti alla casa di Ruffini. L’evento sarà accompagnato dalle musiche della Banda musicale locale e preceduto dai saluti istituzionali. Le associazioni organizzatrici terranno alcuni interventi per sottolineare l’importanza di Ruffini e il suo legame con il territorio. La cerimonia si concluderà con la deposizione di una corona d’alloro sulla sua tomba.

Questi appuntamenti seguono una tradizione di celebrazioni dedicate a Ruffini. Già nel 1954, il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi lo ricordò con una commemorazione ufficiale a vent’anni dalla sua morte. Nel 1984, invece, fu onorato a Borgofranco da due grandi intellettuali: Norberto Bobbio e Alessandro Galante Garrone.

Il ricordo, a novant’anni dalla scomparsa, che si avvale del sostegno della Fondazione Ruffini, si inserisce in un percorso di memoria storica che continua a valorizzare la sua figura culturale e politica.

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Vittoria Savino

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