UN PROGETTO DI

Scienza Migrante 2.0. A Torino un ponte tra cambiamento e progresso

di Vittoria Savino Lug 18, 2024
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Scienza Migrante 2.0, il progetto inclusivo che ispira cambiamento e progresso comincia oggi, 18 luglio 2024, con “L’aperitivo Migrante”. L’evento di apertura si svolgerà alle ore 19:00 nella Casa del Quartiere San Salvario di Torino. Il progetto si protrarrà con i suoi appuntamenti fino a marzo 2025. Scienza Migrante 2.0 è promosso dall’Università di Torino (UNITO). In collaborazione con numerose associazioni e istituzioni, tra cui: Associazione A Pieno Titolo, Associazione CentroScienza onlus, Pastorale Migranti, Arcidiocesi di Torino, Refugees Welcome Italia, Rete delle Case del Quartiere di Torino, ASAI, RKH Studio, INFN – Sezione di Torino, Università della Valle d’Aosta (UNIVDA) e Università degli Studi del Piemonte Orientale (UPO).

Questo progetto nasce per abbattere le barriere culturali, sociali e politiche attraverso la condivisione della conoscenza scientifica. Crea occasioni di incontro e scambi tra scienziati, ricercatori e pubblico, in contesti informali e conviviali.

La scienza come strumento di dialogo e condivisione

Il primo degli Aperitivi Migranti (gratuito e aperto al pubblico) vedrà la partecipazione di tre ricercatori migranti: Magdalena Maria Kubas, assegnista di ricerca originaria della Polonia e in Italia dal 2007; Oleksii Skorokhod, docente presso il Dipartimento di Scienze della vita e Biologia dei sistemi dell’Università di Torino, originario di Kiev, Ucraina; e Marwa El Soury, biotecnologa e biologa molecolare arrivata in Italia da Alessandria d’Egitto per un master internazionale euro-mediterraneo di neuroscienze e biotecnologia.

Grazie alle loro storie di vita e carriera offriranno uno spaccato delle esperienze dei ricercatori migranti e delle sfide che affrontano.

Scienza Migrante 2.0 prevede una serie di eventi organizzati nell’intera rete delle Case del Quartiere di Torino. Saranno occasioni di dialogo e confronto su temi di ricerca, cultura e immigrazione, in un’atmosfera informale e divertente. Inoltre, saranno coinvolti anche ricercatori italiani emigrati all’estero. Questi porteranno le loro esperienza per arricchire il dibattito sull’integrazione e il progresso sociale.

Scienza Migrante 2.0, un faro di inclusione e condivisione

Scienza Migrante 2.0 prevede anche la realizzazione di una nuova serie di podcast intitolata “Prof Fantastici e dove trovarli”. In collaborazione con Frida UNITO, in modo da rendere la scienza accessibile a un pubblico sempre più ampio. Sul sito ufficiale del progetto, sono già disponibili cinque episodi, con nuovi contenuti in arrivo nei prossimi mesi.

Il progetto si estenderà alle scuole primarie e secondarie con un format dedicato. S’ispirano così bambini e ragazzi e far riflettere su tematiche legate all’immigrazione e alla convivenza interetnica. Inoltre, il linguaggio universale del cinema sarà utilizzato per stimolare il dibattito attraverso cineforum organizzati in collaborazione con il Cineteatro Baretti di San Salvario.

“Scienza Migrante in tour” vedrà protagonisti gli scienziati migranti anche in vari eventi. Ad esempio, la Notte dei Ricercatori, il Salone del Libro, Ricercatori alla Spina e GiovedìScienza a Torino. Grazie alla collaborazione con UPO e UNIVDA, il progetto si estenderà anche ad Aosta, comuni montani. Non solo, anche Alessandria, Novara, Vercelli e il Verbano-Cusio-Ossola.

Per maggiori informazioni, visitare il sito ufficiale

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Vittoria Savino

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