di Vittoria Savino
Il 12 maggio si celebra la Giornata Internazionale dell’infermiere. Ogni anno l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Torino organizza un evento di piazza, aperto alla cittadinanza. Si celebra l’impegno degli infermieri italiani dell’agire competente e responsabile e dell’alleanza con i pazienti e le loro famiglie. Gli slogan proposti in oltre un decennio ribadiscono tutti la scelta di stare “dalla parte del cittadino”.
Quest’anno il tema scelto è “nutriamo la salute” con lo scopo di promuovere il benessere in tutte le sue forme. L’evento è organizzato dall’OPI di Torino in collaborazione con Azienda Sanitaria Zero e l’Università di Torino. Inoltre, è patrocinato dalla Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche, si svolgerà a Torino in via Roma. Il tratto coinvolto è quello tra piazza San Carlo e piazza Castello, dalle 10 alle 19 e vedrà la partecipazione di diversi enti e associazioni.
Sono previste 60 postazioni, oltre che a una speech area che ospiterà presentazioni di libri e dalle 16 alle 17, gli interventi dei rappresentanti della Regione Piemonte e della Città di Torino, i rappresentanti delle Direzioni delle Professioni Sanitarie di tutte le ASL e Aziende Ospedaliere, oltre al Presidente dell’Ordine delle Professioni infermieristiche di Torino e del Piemonte Ivan Bufalo.
Attività di educazione sanitaria e promozione della saute
Verrà allestito uno spazio per l’insegnamento delle manovre salvavita di rianimazione cardiopolmonare e di disostruzione delle vie aeree a tutti i cittadini che ne vorranno approfittare, un altro spazio sarà dedicato anche ai più piccoli. Verrà infatti allestita un’area con attività per bambini a tema di educazione sanitaria e promozione della salute. Sono previste innumerevoli attività e punti di interesse, solo per citarne alcune, sarà allestito un ospedale da campo e una sala operatoria mobile per mostrare a cittadini e istituzioni il loro funzionamento, sarà proposta la Pet Therapy e dalle otto della mattina a mezzogiorno sarà possibile donare il sangue presso l’autoemoteca AVIS posizionata al confine con Piazza Castello. Sono inoltre previsti punti di rilevazione dei parametri vitali.
I temi trattati offriranno la possibilità di fare un viaggio tra le molte specialità dell’agire infermieristico, dall’emergenza all’oncologia, dalla pediatria alla ricerca scientifica. Sarà inoltre evidenziato il ruolo cruciale dell’infermiere di famiglia e di comunità, un professionista della salute che promuove il benessere all’interno delle comunità, mobilitando risorse e competenze per migliorare la salute e il benessere di tutti.
Redazione 
Patrick Fasolis 