Sabato 4 maggio 2024, alle ore 17:30, sarà inaugurata la mostra “Paesaggi Inquieti” dell’artista Mario Giammarinaro, presso gli spazi espositivi di Palazzo Mathis a Bra, in provincia di Cuneo.
La mostra sarà aperta al pubblico fino a domenica 26 maggio 2024 e si focalizzerà su temi ambientali, dalle maree nere alle mareggiate e alle terre fossili. Giammarinaro riflette attraverso le sue opere sul rapporto tra uomo e Natura, un dialogo ulteriormente enfatizzato grazie alla presenza delle sue opere accanto alle ecopoesie di Massimo D’Arcangelo.
Chi è Mario Giammarinaro
Torinese, ma moncalierese d’adozione, Mario Giammarinaro è un artista di opere tra la pittura, scultura e installazione, sempre affascinato dal rapporto con la materia, che plasma e dà vita a quella che chiama “la poetica del silenzio”: una poesia silenziosa, la quale invita lo spettatore ad immergersi all’interno dell’opera stessa, carica di sentimenti contrastanti.
Allievo di Filippo Scroppo all’Accademia Albertina di Torino e di Roberto Bertola alla Scuola di Arti Grafiche “Vigliardi Paravia”, Giammarinaro ha lavorato come grafico per trent’anni, mentre continua a distinguersi con numerose mostre personali e collettive, partecipazioni a fiere ed eventi.
L’originalità della mostra
“Paesaggi Inquieti” rappresenta il dialogo tra la poesia e la pittura che si manifesta con opere accostate alle poesie, cosicché gli spettatori possano leggere e riflettere sulle parole scritte, lasciandosi travolgere dalle opere dell’artista. Assistere alla mostra sarà gratuito, sabato 4 maggio interverranno sia l’artista Mario Giammarinaro e il poeta Massimo D’Arcangelo, successivamente ci sarà un brindisi inaugurale offerto dall’azienda vinicola Vaudano e Figli.
Ogni sabato, salvo imprevisti, ci sarà la presenza in mostra dell’artista Mario Giammarinaro. Per maggiori informazioni si può contattare al numero telefonico: 0172.430185; oppure inviare un’e-mail all’indirizzo: turismo@comune.bra.cn.it.
Fonte: Comunicato Stampa