di Redazione
Casa Martini si prepara ad ospitare un evento di grande risonanza sociale e economica. “Vite a Debito” è il titolo di questo incontro che si propone di affrontare una delle sfide più pressanti della società piemontese: l’indebitamento e le sue implicazioni per i lavoratori e le imprese.
La conversazione, che avrà luogo dalle 18:00 alle 20:00, rappresenta un’opportunità per esplorare da vicino le dinamiche dell’indebitamento, le sue cause e le possibili soluzioni. Moderata da Annalisa Magone, questa tavola rotonda riunirà esperti, rappresentanti istituzionali e leader del settore privato per un confronto costruttivo e illuminante.
Il cuore della discussione sarà il nuovo volto dell’indebitamento nella società piemontese. L’evento metterà in luce non solo la fragilità economica e finanziaria delle persone in situazioni di povertà, ma anche la crescente tendenza tra i lavoratori dipendenti ad accumulare debiti. Dalla dipendenza dal credito al consumo alle spese mediche, dalle difficoltà familiari alle separazioni coniugali, l’indebitamento si presenta come una sfida complessa e urgente.
Tuttavia, non tutto è perduto. Gli organizzatori dell’evento hanno messo insieme un panel di relatori di spicco provenienti da diverse aree di competenza, pronti a condividere le loro esperienze e a offrire soluzioni innovative. Tra di loro figurano Brando Benifei, Relatore dell’AI Act al Parlamento Europeo, Benedetta Bellavita di Openjobmetis, Manuel Conterio della Reale Mutua, Roberto Pascolati del Webasto Group, Maria Rosa Pelleriti dell’Unione Industriale Torino e Antonio Sansone della Fondazione don Mario Operti.
Questo incontro non si limiterà a individuare i problemi, ma si concentrerà anche sulle possibili soluzioni. Dalla prevenzione all’assistenza, dalla sensibilizzazione all’azione concreta, l’obiettivo è trovare nuovi strumenti di osservazione, analisi e intervento per affrontare con successo l’indebitamento e promuovere una maggiore responsabilità sociale d’impresa.
“Vite a Debito” si rivolge a tutti coloro che si preoccupano del benessere sociale ed economico della comunità piemontese per costruire un futuro più equo e sostenibile per tutti. Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito web.
Vittoria Savino 