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Canicross: i mondiali uniscono uomo e cane a Bardonecchia

di Vittoria Savino Feb 27, 2024

I Campionati Mondiali di Canicross, la disciplina sportiva che unisce la corsa con il legame tra uomo e cane, si terranno a Bardonecchia, dal 18 al 20 ottobre 2024. L’evento, presentato durante la conferenza stampa del 23 febbraio nella sede di Corso Inghilterra della Città Metropolitana di Torino, è stato organizzato dal CSEN – Centro Sportivo Educativo Nazionale in collaborazione con l’Associazione Sportiva Canicross Italia e con il patrocinio dell’International Canicross Federation. Il percorso sarà testato durante un evento programmato per sabato 27 e domenica 28 aprile. Partenza e arrivo sono previsti a Camp Smith, con il transito sulle piste da sci e sui sentieri Vie du Viò e passaggi a Les Arnaud e a Melezet.

Alla conferenza stampa sono intervenuti la Consigliera metropolitana della delegata alle politiche giovanili, sociali e di parità Valentina Cera, il Vicesindaco di Bardonecchia Vittorio Montabone, il Presidente di CSEN Piemonte Gianluca Carcangiu e Franco Quercia, responsabile nazionale della disciplina per il CSEN.

Canicross: la disciplina che preserva la salute del cane

Canicross è una disciplina popolare in tutta Europa. Nasce come allenamento estivo per i cani che durante l’inverno trainano le slitte. 

In Italia, introdotto nel 2015, esistono 10 club di Canicross con 400 atleti tesserati. I Mondiali di Bardonecchia sono la seconda competizione internazionale che il nostro Paese ospita, dopo gli Europei del 2017 a Santa Maria Maggiore. 

Sono previsti, per l’evento di ottobre, oltre 600 concorrenti provenienti da 30 nazioni e tre continenti, per i quali saranno messi a disposizione 400 parcheggi per i camper e 1500 posti letto alberghieri. 

Il benessere dei cani è la priorità è il Canicross s’impegna a rispettare i loro tempi e i loro ritmi, senza alcun tipo di costrizione. Si corre e si fatica insieme, cane e conduttore, legati da una corda tesa ma non in tiro. È prevista la squalifica nel caso in cui ci si accorga che è il cane a trainare il conduttore. Si gareggia ad altezza cane, non oltre i 20 gradi di temperatura e non in casi di eccessiva umidità per il benessere del conduttore e del suo amico a 4 zampe. Il Canicross è l’unico sport cinofilo che prevede, prima della partenza, una visita completa di idoneità per il cane, effettuata da un veterinario specializzato. La manifestazione sarà aperta ai conduttori disabili e a tutte le generazioni, dai 7 anni in su. 

Fonte Comunicato Stampa Città Metropolitana di Torino

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Vittoria Savino

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