Weekend con i nasi all’insù: tre giorni per ammirare le evoluzioni dei paracadutisti della Folgore nei cieli di Asti.I paracadutisti della Folgore arrivano ad Asti dal 23 al 25 giugno 2023 per il XXIX Raduno Nazionale ANPd’I – Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia. Un grande evento che porterà in città quasi 10.000 paracadutisti da tutta Italia e migliaia di simpatizzanti.
Il Raduno della Ripartenza
Già definito il Raduno della Ripartenza, l’evento prende il testimone dal Comune di Vittorio Veneto, che aveva ospitato l’ultima edizione nel 2018. Il Raduno torna in Piemonte dopo 52 anni, l’ultima edizione piemontese si era tenuta a Torino nel 1971.
Sarà l’occasione per raccontare storia e protagonisti di questo straordinario Corpo Militare, gli astigiani Generale Frattini e Generale Monticone e il sacrificio della allora “Divisione Folgore”, tra le sabbie del deserto nordafricano di El Alamein, il 23 ottobre 1942. In quella occasione i soldati inglesi resero l’onore delle armi ai paracadutisti italiani sopravvissuti all’epica battaglia e il raduno annuale fa memoria proprio di questo importante evento. Anche per questo la città avrà il grande onore di ospitare il picchetto armato della bandiera di guerra della Folgore, per rendere omaggio alla quale è attesa la rappresentanza del Governo Italiano.
Il XXIX Raduno Nazionale ANPD’I è realizzato grazie all’impegno del comitato organizzatore, del Consigliere Nazionale 1° Gruppo Enzo Gulmini, del Proboviro 1° grippo Ivo Fornaca e del Vice Presidente della sezione ANPD’I di Asti, Massimo Cognolato. L’evento è realizzato con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Asti, Comune di Asti, Fondazione Asti Musei, Coldiretti Asti e con la sponsorizzazione di Banca di Asti.
Non solo paracadutisti
Saranno tre giorni di musica e festa. Gli eventi più attesi sono i lanci spettacolari dei paracadutisti dell’ANPd’I e della brigata Folgore e la sfilata che, domenica 25 giugno, riempirà le strade di tricolori e di baschi amaranto. È atteso, per assistere alla sfilata, il Ministro della Difesa Onorevole Guido Crosetto.
Il cielo di Asti si colorerà nel pomeriggio di venerdì. Le bandiere scenderanno dal cielo da 1500 metri di altezza insieme a quelle del Comune di Asti, della Fondazione Asti Musei, Coldiretti Asti e del Collegio Rettori del Palio di Asti. Sabato 24 giugno sventolerà nei cieli della città un bandierone da Guinnes dei Primati: la bandiera più grande d’Italia. 1600 metri quadrati una volta spiegata e 135 chili di peso, realizzata dopo tanti mesi di lavoro. A portarla in alto sarà il colonnello in congedo Paolo Filippini, senese di nascita, più volte campione del mondo e pluricampione italiano di paracadutismo sportivo.
L’ omaggio del Palio di Asti ai paracadutisti
Sabato 24 alle 20.30 sfilerà per le vie del centro una rappresentanza del Palio. Saranno presenti borghi, rioni e comuni, alla presenza del Capitano del Palio e una rappresentanza degli sbandieratori del gruppo ASTA. Uno spettacolo che permetterà alle migliaia di persone arrivate in città per l’occasione di vivere la magica atmosfera del Palio.
Sabato sera uno spettacolare lancio in notturna alle 22 in Piazza Alfieri proseguirà i festeggiamenti.
Tutto il territorio astigiano si prepara ad accogliere il raduno. Le Pro Loco saranno presenti per dar vita, per tre giorni, alla più grande osteria a cielo aperto del mondo. 17 Pro Loco, radunate in Piazza Campo del Palio, serviranno le loro specialità gastronomiche accompagnate dai vini piemontesi selezionati e proposti da Coldiretti Asti per accompagnare i menù.
Sabato e domenica sarà possibile assistere ai concerti delle bande dei corpi militari.