A Santena,presso l’Area Golenale di via Tetti Agostino 31, verrà ospitato per due fine settimana la sesta edizione della “Festa del Frispolo e della birra”. La manifestazione si svolgerà l’8, il 9 e il 15-16 luglio organizzata dall’associazione SantenaE20 con il patrocinio del Comune di Santena.
In tutte le quattro serate, a partire dalle 19, sarà possibile gustare le ricette classiche del frispolo accompagnate da buona birra artigianale.
A ogni borgata santenese la sua ricetta
Le ricette del frispolo devono il loro nome a una borgata santenese. Il pubblico potrà gustare il frispolo Tetti Giro con prosciutto cotto, la versione Case Nuove con prosciutto crudo e confettura di fichi. Il frispolo Taggia con prosciutto crudo, cotto e soppressata e il frispolo Trinità con soppressata e composta di cipolle. Non mancherà la novità dell’edizione passta: il Chiosco Verde con squacquerone e prosciutto crudo.
Sarà possibile degustare anche le varietà di frispolo vegetariano: quello Gamenario con pomodorini, valeriana e primo sale e il Carolina con toma e miele fino ad arrivare al frispolo Del Centro con Nutella.
Frispolo: come nasce la leggenda
La storia del frispolo nasce per invenzione di Santena E20, con protagonisti Caterina e cavalier Frispolo. Si narra infatti che nel territorio che circondava la fortezza del Gamenario vivesse una giovane fanciulla di nome Caterina, con la mamma malata. Un giorno di fronte alla sua casetta si presentò un cavaliere, un nobile appartenente alla casa Savoia, ospite presso la fortezza abitata dai Podestà. Colpito dalla bellezza della ragazza, il giovane si fermò chiedendole di poter abbeverare il proprio cavallo e si innamorò della suo aspetto e dei suoi modi gentili. Una volta arrivato a Palazzo, sentì le urla provenienti dalla cucina: il giorno dopo sarebbe arrivato Papa Martino I Colonna, ma le dispense scarseggiavano.
Al cavaliere tornò in mente Caterina e il profumato impasto che la vide preparare. Il giovane espose l’idea ai Podestà che mandarono una carrozza a prelevare la ragazza che iniziò a preparare la ricetta. In questo modo la giovane sarebbe riuscita a salvare il buon nome dei Podestà e il cavaliere avrebbe potuto approfittarne per rivedere la ragazza. Il Papa rimase colpito da quelle delizie e decise di chiamare le leccornie con il nome del cavaliere che aveva portato avanti la sua idea: il Frispolo.
Quattro serate musicali all’insegna del divertimento
Le serate saranno accompagnate da spettacoli musicali. A partire dalle ore 21 venerdì 8 luglio Sergio Flash con il dj set di Tony Mix. A seguire sabato 9 luglio Max Mania, con il tributo a Max Pezzali. Il weekend successivo avrà invece come protagonisti Gigi l’altro Lukino e Royal Party Band.