di RedazioneANDEZENO, 5 novembre 2021 – Si avvia verso il rush finale la manifestazione “Vendemmia a Torino – Grapes in Town 2021 – Portici Divini” giunta alla quinta edizione. Grazie alla collaborazione tra la Regione Piemonte, la Città Metropolitana di Torino, l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e l’Assessorato al Turismo di Alba, si sono succeduti oltre trecento appuntamenti in presenza che hanno permesso al pubblico di entrare in contatto con i grandi produttori di vino del territorio piemontese. Saranno le Cantine Balbiano di Andezeno ad ospitare domani, a partire dalle 18, uno degli eventi conclusivi della kermesse partita lo scorso 22 ottobre e che si concluderà domenica 7 novembre.
“Wine & Tourism Horizons”: il programma della tappa di Andezeno della manifestazione
L’evento ospitato dalle Cantine Balbiano di Andezeno si intitola “Wine & Tourism Horizons”. Si aprirà a partire dalle 18 con l’apertura affidata ad Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte. Si susseguiranno quindi gli interventi di Luca Balbiano, presidente dell’Urban Vineyards Association, di Alberto Peroglio Longhin, presidente e amministratore delegato di Combo. Seguiranno quindi i contributi di Lamberto Vallarino Gancia, presidente del Teatro Stabile di Torino e wine expert. Nonchè di Roberto Cerrato, direttore del Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato. A moderare la serata sarà invece Filippo Bartolotta, wine educator e wine & food expert.
Fiorentino classe 1972, Bartolotta è un sommelier affermato. Lavora al fianco di star nazionali ed internazionali e personaggi del calibro di Jessica Alba e di Barack Obama. L’appuntamento di Andezeno si concluderà quindi la degustazione dei vini e dei prodotti del territorio.
Quello che si svolgerà alle Cantine Balbiano sarà l’ultimo talk della kermesse che proseguirà quindi sabato 6 e domenica 7 novembre con un fitto programma di eventi dislocati tra le province di Torino e di Cuneo. Il calendario completo della manifestazione è disponibile sul sito di Grapes in Town.
Vittoria Savino 