NOVALESA, 17 – 19 settembre 2021 – Riflettori puntati sulla patata, sulla toma e sulla cipolla rossa, i tre prodotti tipici di Novalesa. La località della Val Cenischia, vicina alla Val di Susa, ospiterà da venerdì a domenica la tradizionale fiera giunta alla diciassettesima edizione. La manifestazione, che si svolgerà nel rispetto delle attuali normative sanitarie per contrastare la diffusione del Covid-19, è organizzata dal Comune di Novalesa in collaborazione con l’A.N.A., la Pro Loco, l’A.I.B., la banda musicale e l’associazione Museo. Tutti gli eventi della fiera si svolgeranno nell’area polivalente “Rocciamelone” adiacente al Municipio.
Il programma della fiera di Novalesa di venerdì 17 e sabato 18 settembre
La fiera vera e propria sarà preceduta da due eventi in programma nelle serate di venerdì 17 e sabato 18 settembre. Domani sera, venerdì, il salone polivalente ospiterà l’incontro dal titolo “Novalesa celebra Lorenzo e i suoi campioni nello sport”. Il moderatore della serata sarà il giornalista Giorgio Brezzo. Gli ospiti dell’evento saranno Irene Aschieris, Lorenzo Bernard, Alberto Bolognesi, Emanuele Foglia, Valentina Marzolino, Lorenzo e Mattia Talento. A fare da contorno all’evento sarà l’intrattenimento a cura della Banda Musicale di Novalesa. Sabato 18, sempre allo stesso orario, i protagonisti della serata musicale saranno Loris Gallo e Sonia De Castelli. Sarà inoltre presente anche uno stand che distribuirà bibite e patatine.
Il calendario degli eventi domenica 19 settembre
A partire dalle 9 di domenica, 19 settembre, sarà aperta ufficialmente la fiera. Sarà anche presente lo stand con vendita di patate, toma locale, cipolle rosse, prodotti gastronomici ed artigianali. Il pubblico potrà pranzare su prenotazione al Ristorante Delle Alpi (tel. 0122/653183) oppure al Ristorante della Posta (0122/653245). Seguirà quindi il pomeriggio musicale con la Banda di Novalesa e lo spettacolo teatrale a cura della compagnia Gaio Pellegrino. Dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 sarà possibile visitare la Casa degli Affreschi, il Museo Etnografico, la chiesa parrocchiale e la Confraternita.