CHIERI, 27 gennaio 2021 – Chieri celebra il Giorno della Memoria con “Le Canzoni di Anna Frank”. Lo spettacolo di parole e musica realizzato dall’associazione Shalom e dalla cooperativa Esibirsi con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino. L’evento si svolgerà mercoledì, 27 gennaio. Sarà visibile in streaming a partire dalle 18 sul sito web e sulle pagine Facebook istituzionali del Comune di Chieri e della biblioteca civica “Nicolò e Paola Francone”.
La trama dello spettacolo che si svolgerà nel Giorno della Memoria
“Le Canzoni di Anna Frank” è lo spettacolo che alterna delle letture a cura di Enrica Pecchioli tratte dal “Diario” scritto dalla giovane ebrea tedesca simbolo della Shoah a dei brani musicali. Ad eseguirli sarà Amit Arieli, musicista, clarinettista e compositore israeliano, che sottolineeranno i momenti della tragica esistenza di Anna Frank.
Dalle sue origini ebraiche alla sua infanzia da bambina comune, dalla sua adolescenza alla sua reclusione nell’alloggio segreto fino ad arrivare alla sua tragica fine. L’evento durerà 70 minuti e sarà preceduto da un video-messaggio di Alessandro Sicchiero, Sindaco di Chieri. Lo spettacolo “Le Canzoni di Anna Frank” è stato realizzato nel 2009, in occasione dell’ottantesimo anniversario dalla nascita di Anna Frank. La ragazza morta in un campo di concentramento tedesco all’età di sedici anni.
Il significato della giornata commemorativa
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale che è celebrata il 27 gennaio per commemorare le vittime dell’Olocausto. La giornata ricorda allo stesso tempo anche l’abbattimento dei cancelli di Auschwitz e la liberazione del più grande sterminio nazista.
In Italia, infatti, il Giorno della Memoria è stato istituito nel 2000 per commemorare, in particolare, la persecuzione degli ebrei italiani. Una pagina di storia che non deve essere dimenticata e che richiama le responsabilità del nostro Paese sulle disonorevoli persecuzioni razziali.
Da ventuno anni a questa parte, in tutta la penisola si organizzano iniziative e momenti di riflessione per ricordare le vittime. Ma anche tutte quelle persone che si opposero allo sterminio mettendo a rischio la loro vita per salvare i perseguitati.