di Corrado CaglieroBALDISSERO TORINESE, 3-4 ottobre 2020 – Riflettori puntati nel fine settimana sulla Sagra dell’Uva e del Vino Cari. La manifestazione giunta alla 67ª edizione ed organizzata dalla Different Events Mc col patrocinio del Comune di Baldissero Torinese. Si tratta di una delle più antiche feste piemontesi dedicate all’uva. Il re della sagra sarà ancora una volta il vino Cari.
Il vino baldisserese è raro perché di vigne coltivate in purezza ne esistono davvero poco e perché ne vengono prodotte poche bottiglie. Leggermente frizzantino, il Cari si serve ad una temperatura di 6-8 gradi ed è particolarmente indicato per dolci o per intermezzi pomeridiani.
Il programma della sagra di Baldissero
La manifestazione sarà inagurata sabato, 3 ottobre, alle 17 l’apertura dello Street Food in piazza IV Novembre ad ingresso libero. Alle 20,30, invece, avverrà il saluto delle autorità cittadine e l’investitura della “Regina del Cari” e del “So Garçon”. Seguirà quindi alle 21,30 il concerto della Shary Band. Lo spettacolo musicale sarà basato fondamentalmente sulla sinergia tra il musical ed il live concert all’insegna del puro divertimento.
Domenica, 4 ottobre, a partire dalle 9 saranno quindi aperti in via Roma gli stand dell’artigianato e dei prodotti tipici. Contemporaneamente, inoltre, sarà allestita anche l’esposizione dei trattori d’epoca che come ogni anno sarà a cura dell’associazione Trattori e Trattoristi. Dalle 11, invece, ripartirà lo Street Food in piazza IV Novembre ad ingresso libero.
Piazza Umberto I sarà invece la “Piazza del Vino”. Saranno aperti dalle 9 gli stand a tema a cura delle aziende agricole baldisseresi. Dalle 15 la piazza di Baldissero ospiterà la tradizionale pigiatura dell’uva dal vivo con la distribuzione gratuita di grappoli d’uva a tutti i partecipazione e con la degustazione del Cari che uscirà dalla Magica Fontana del Vino. Faranno quindi da contorno alla manifestazione anche le giostre e l’animazione per i bambini.
Vittoria Savino 
Patrick Fasolis 