TORINO, 15 novembre 2019 – Iniziano ufficialmente le attività del Centro Alti Studi Sullo Stato di Santena. Il battesimo ufficiale del centro santenese avverrà con il convegno dal titolo “Lo Stato, il passato, il suo futuro. Stato Sovrano e Costituzione Democratica” che si terrà venerdì, 15 novembre, dalle 17 alle 19 nella Sala Codici del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di piazza Carlo Alberto 8.
L’incontro, ad ingresso libero fino ad esaurimento dei posti, si svolgerà nell’ambito del programma “Luoghi della Cultura” promosso dalla Compagnia di San Paolo. L’evento è organizzato dal Centro Alti Studi sullo Stato della Fondazione Cavour in collaborazione con il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano.
Al centro del convegno, la nascita a Santena del Centro Alti Studi sullo Stato
Sarà un punto di interesse per la conoscenza della storia e della politica. Ancora non esisteva nel panorama scientifico umanistico italiano un centro di ricerche dedicato allo Stato e non poteva che nascere a Santena grazie ad una felice intuizione della Fondazione Cavour. Un’apertura importante, a livello nazionale e non solo, che farà di Santena un vivace centro di studi internazionali legati al concetto di Stato.
Il centro si pone l’obiettivo di analizzare le trasformazioni che ha avuto la concezione dello Stato dalla Rivoluzione Francese ai giorni nostri. Il convegno terrà a battesimo la nascita del centro e sarà preceduto dalla visita guidata alla Camera dei Deputati del Parlamento Subalpino, con inizio alle 16 ed ingresso dal cortile di Palazzo Carignano.
Il programma del convegno
L’incontro verrà aperto dai saluti di Umberta Levra, presidente del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano. Seguiranno quindi gli interventi di Nerio Nesi, presidente della Fondazione Cavour che tratterà “Le ragioni del Centro Alti Studi Sullo Stato” e di Luigi Bonanate dell’Università di Torino che farà un’introduzione ai temi in discussione.
Lorenzo Ornaghi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano si occuperà quindi di “Stato e democrazia: dall’antagonismo all’osmosi” mentre Bernardo Sordi dell’Università di Firenze parlerà di “Democrazia e amministrazione: un difficile binomio”. L’intervento conclusivo, invece, sarà quello di Luigi Bonanate che svilupperà il tema “Democrazia e nazione: un incontro fatale”. Seguiranno infine il dibattito e le conclusioni.