TORINO, 5 – 6 ottobre 2019 – Compie 13 anni “Portici di Carta”. La manifestazione, in programma sabato 5 e domenica 6 ottobre, è un progetto della Città di Torino realizzato da Associazione Torino, Città del Libro e dalla Fondazione del Circolo dei Lettori. Si avvale inoltre del sostegno della Regione Piemonte. Tagliare un tale traguardo per un evento di promozione del libro e della lettura dalla forte impronta popolare equivale ad una scommessa vinta. Sin dalla prima edizione, “Portici di Carta” è infatti riuscita a coinvolgere tutti i soggetti della filiera del libro, dagli editori ai librai, dalle biblioteche alle scuole.
Nel fine settimana 63 librerie indipendenti e di catena di Torino e provincia e 57 piccoli e medi editori piemontesi animeranno con due chilometri di librerie “en plein air” via Roma, piazza San Carlo e piazza Carlo Felice. L’edizione di quest’anno è dedicata ad Andrea Camilleri, a due mesi dalla sua scomparsa. Si tratta di un omaggio doveroso all’autore che più di ogni altro negli ultimi 20 anni ha contribuito con i libri e con personaggi indimenticabili come Montalbano a promuovere e ad incentivare la lettura nella penisola.
Il programma di “Portici di Carta”
Gli incontri e i reading si svolgeranno all’oratorio San Filippo Neri e al Circolo dei lettori. In piazza San Carlo ci sarà spazio per i laboratori per bambini a cura delle Biblioteche Civiche Torinesi, di ITER e del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli. Sempre in piazza San Carlo tornerà il Bibliobus. Nella zona pedonale di via Roma si avvicenderanno invece le iniziative promosse dal Centro Interculturale. Ai Giardini Sambuy si svolgerà quindi il mercato agricolo Googreen curato dall’Associazione Giardito Forbito. La domenica mattina si riproporrà “A spasso tra le pagine”. L’appuntamento raggrupperà le sei passeggiate letterarie curate da Alba Andreini e i tre itinerari nella Torino dei libri e dell’editoria.
Gli editori ospiti di “Portici di Carta”
Tra gli editori ospiti ci sarà Bompiani, una delle più importanti e autorevoli case editrici italiane che compie 90 anni. Sarà presente anche l’associazione Terre di Mezzo Onlus. Quest’ultima ha ideato e conduce la “La grande fabbrica della parole”, laboratorio di scrittura per i bambini, e che come editore pubblica circa 50 titoli nuovi all’anno.