Smuovere le coscienze facendo sorridere. Sale sul palco con un “one-man show” Giovanni Crivello, in occasione dell’apertura del carnevale cittadino, con il monologo “Smascherati da Crivello. Dalla verità alle bugie” che, come vuole tradizione carnevalesca, non risparmierà nessuno. L’ex candidato sindaco, alle elezioni 2014, rivestirà i panni di “Barba Peru”, la tradizionale maschera poirinese di cui è stato investito, per togliersi qualche “soddisfazione” punzecchiando i personaggi politici locali e dando spunti ai nuovi candidati.
L’appuntamento è venerdì 1 marzo alle 21, il Salone Italia della passeggiata Guglielmo Marconi. L’ingresso è gratuito.
«L’obiettivo di questo esperimento artistico e politico è smuovere le coscienze dei poirinesi e accendere i riflettori su quelle che sono state delle evidenti carenze da parte delle amministrazioni passate» spiega Crivello, che nel suo monologo parla anche di “cittadinanza attiva”.
«Questo aspetto mi interessava particolarmente. Mi piacerebbe vedere una Poirino propositiva e frizzante ma, soprattutto, un’amministrazione pronta ad ascoltarla e ad accogliere le sue problematiche. Ricordo ancora quando, anni fa, le campane suonavano per annunciare l’apertura del consiglio comunale. La politica era partecipativa, si faceva per le strade, per la gente, non era blindata nel parlamentino, lontana dagli occhi dei cittadini. E dello streaming…»
Non solo stoccate. Per il suo spettacolo Crivello intende proporre al pubblico la visione di una Poirino rinnovata, in un’ottica che definisce «Non distruttiva, bensì propositiva. Ci sono ancora molte cose che questa città potrebbe fare per reinventarsi: fare rete tra le associazioni, agevolare i commerciati locali, dare un nuovo impulso al sistema turistico, tutelare le fasce più deboli e non solo».
La serata si concluderà con la condivisione delle chiacchiere, i dolci tipici di carnevale. «Sono queste -conclude Crivello – le uniche bugie che io abbia intenzione di distribuire».