Pino – In occasione del Giorno della Memoria, il Comune di Pino Torinese propone alla cittadinanza tre iniziative per commemorare le vittime della Shoah. Momenti di condivisione importanti, pensati per trasmettere ai cittadini l’importanza di guardare responsabilmente il passato, affinché certi episodi non si ripetano nel futuro.
Il primo appuntamento si terrà domenica 27 gennaio, alle ore 18.30 presso il Teatro Le Glicini di Pino (via Maria Cristina 13), e vedrà protagonisti “I giovani cantori di Torino” in concerto, un coro giovanile misto, fondato nel 2012 dai Piccoli Cantori di Torino e diretto dal Maestro Carlo Pavese. Clandestini, migranti, nomadi, storie di chi parte e chi ritorna, nostalgie e prospettive, pregiudizi e sensibilità. Tutto questo è già successo e di nuovo si ripete, per questo lo raccontiamo nella nostra giornata della memoria, con parole e canzoni, con le voci dei giovani, che la memoria raccolgono e custodiscono. Forse ci aiuteranno dirigere il nostro sguardo più a fondo. A seguire, una testimonianza di Giovanni Negro, che sarà introdotto da Elda Gastaldi dell’ANPI.
Lunedì 28 gennaio, presso l’Auditorium del Centro Polifunzionale (via Folis 9) alle ore 18, si terrà l’incontro con l’autrice Antonella Bartolo, la quale presenterà il suo libro “Matite sbriciolate. Storia degli internati militari italiani”, che narra le vicende di un internato militare barese, il capitano Antonio Colaleo, il quale venne catturato nell’isola di Creta e deportato nei lager di Biala Podlaska, in Polonia, Sandbostel e Wietzendorf, in Germania. A introdurre l’autrice sarà Aldo Pagliasso dell’ANPI, mentre le letture saranno condotte dal Gruppo Mega. Alle ore 19.30, sempre presso l’Auditorium, sarà inaugurata la Mostra dei Disegni Autografi, di Antonio Colaleo, deportato nei lager di Biala Podlaska, Sandbostel e Wietzendorf.
A chiudere il ciclo di appuntamenti, mercoledì 30 gennaio, alle ore 21, presso la Biblioteca Comunale “Angelo Caselle”, Pierpaolo Vettori presenterà il suo romanzo “Lanterna per illusionisti”, in cui, oltre all’odio del nazismo per il genere jazz e per quello che rappresentava, mette in scena la storia profonda di amicizia tra Hans e l’ebreo Max. Un incontro promosso in collaborazione con il Festival “Tutto il mondo è Paese” e l’Associazione Di Tutti i Colori.
«Le iniziative in programma quest’anno per il Giorno della Memoria, sono state pensate per offrire dei momenti di riflessione e confronto con i cittadini, al fine di creare occasioni di sensibilizzazione sul significato di questa ricorrenza – afferma il Sindaco Alessandra Tosi – Oggi più che mai, è fondamentale ricordare ciò che è stato, affinché certi tristi episodi non si verifichino più. Quello della memoria, infatti, è un valore prezioso, che ci consente di pensare con maggiore responsabilità al presente e al futuro. Si invitano i cittadini a partecipare numerosi agli incontri. Ringrazio l’ANPI e tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di questi appuntamenti»