Il 17 gennaio si inaugura “Fish & Chips, Film Festival”
TORINO, 17 – 20 gennaio 2019 – Torna a Torino “Fish & Chips, Film Festival” Festival Internazionale del Cinema Erotico e del Sessuale”.Giunta alla quarta edizione, la manifestazione si svolgerà dal 17 al 20 gennaio prossimi al cinema Massimodi via Verdi 18. In concorso ci saranno 50 film, 14 lungometraggi di cui 13 di anteprima nazionale, e 36 corti, dalla fiction al documentario, soft o hard, per offrire una visione artistica, libera ed innovativa della sessualità.
Ad inaugurare il festival, organizzato dall’associazione torinese Fish & Chips in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, sarà il film “Touch me not”, Orso D’Oro alla Berninale, di Adina Pintille mentre alla serata di chiusura saranno presentati 4 video della serie educativa Sex School. Durante la rassegna saranno fatti degli omaggi a Joe D’Amato, a Lyda Lunch, ai 20 anni di “Guardami” di Davide Ferrario, giurato del concorso, e ai 40 di “Beneath The Valley of Ultra-Vixens”, capolavoro del cinema erotico di Russ Meyer.
Farà inoltre da contorno al festival anche la mostra sui manifesti dei film hard degli Anni Settanta ed Ottanta. Il manifesto di questa edizione è stato affidato ad Elsa Talentinosull’argomento dell’orgasmo femminile. L’autrice si è ispirata alla iconografia sacra indiana che conferisce all’erotismo una forte componente divina. L’orgasmo femminile, infatti, è rappresentato come rito sacro attraverso la metafora dell’acqua come dispensatrice di vita e fonte divina. La figura centrale, affiancata da una fanciulla e da un fauno, tiene tra le dita un Anthurium, fiore carnoso dalla forte valenza erotica.Donato Sansoneè invece l’autore della sigla ufficiale del festival (nella foto una scena di “Europe She Loves”, uno dei film in concorso in una delle scorse edizioni della rassegna).
Per la sezione dei lungometraggi in giuria ci saranno Sandro Avanzo, scrittore e voce teatrale di Radio Popolare, Davide Ferrarioe Titta Cosetta Raccagni, regista e videoartista. I cortometraggi, invece, verranno giudicati da Slavina, artista multimediale ed esperta in educazione sessuale, Severine Petit, laureata in scienze internazionali e diplomatiche e che in ambito cinematografico ha lavorato come selezionatrice e programmatrice di vari festival in tutta la penisola, e Lorenzo Rossi, assistente alla cattedra di Cinemadella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bergamo per gli insegnamenti di Storia e critica del cinema e Cinema e arti visive.
I focus di questa edizione offriranno uno sguardo su due generi della cinematografia erotica. Si parlerà di ecosessualità con il documentario “Water Maker Us Wet – An Ecosexual Adventure” di Annie Sprinkle e Beth Stephens, preceduto dal corto “Pteridophilia I” di Zheng Bo. All’artista cinese è inoltre dedicata la mostra “Weed Party III” al Pav di Torino che il pubblico del festival potrà vedere con una visita speciale. Si parlerà anche di Giappone presentando in versione integrale “Birth Of The Overfiend, Curse Of The Overfiend eFinal Inferno” di Hideki Takayama.