CHIERI, 4 dicembre 2018 – Si proietta questa sera il film “Sulla mia pelle – Gli ultimi sette giorni di Stefano Cucchi” diretto da Alessio Cremonini. L’appuntamento è fissato alle 21 al cinema Splendor di via XX Settembre 6 con ingresso gratuito. L’evento è organizzato dall’associazione Tra Me in collaborazione con la Stefano Cucchi Onlus ed il patrocinio del Comune di Chieri.
Premiato alla “Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia” che si è svolta quest’anno, il film racconta l’ultima settimana di vita di Stefano Cucchi, geometra romano morto il 22 ottobre 2009, sei giorni dopo essere stato arrestato per detenzione di stupefacenti. La storia di Stefano Cucchi è sicuramente quella più nota tra quelle riguardanti i presunti abusi delle forze dell’ordine in carcere, grazie alla battaglia portata avanti dalla sorella Ilaria. Pur essendo passati ormai più di 9 anni da quella triste storia di cronaca, ancora non si è arrivati ad una conclusione. Uscito nei cinema lo scorso 12 settembre, il film ha una durata di 100 minuti ed è distribuito da Lucky Red e Netflix.
Ad interpretare Stefano Cucchi nel film è l’attore romano classe 1986 Alessandro Borghi che, dopo aver iniziato a lavorare nel mondo del cinema con stuntman, è diventato uno degli attori più apprezzati del panorama italiano. Borghi ha recitato in piccole parti in serie tv di successo come “R.I.S. – Delitti imperfetti”, “Distretto di polizia”, “Don Matteo” e “Rex”. Ma l’esordio sul grande schermo di Alessandro Borghi è avvenuto nel 2011 con “Roma Criminale” prima di essere scritturato dal regista Francesco Dominedò per il film “Cinque”. La svolta della carriera di Borghi è arrivata anche con il “Suburra” che racconta la criminalità romana, per poi lavorare successivamente in “Non essere cattivo” di Claudio Caligari presentato alla Mostra internazionale del cinema di Venezia nel 2015.
Del cast fanno parte anche gli attori Jasmine Trinca (Ilaria Cucchi), Max Tortora (Giovanni Cucchi), Milvia Marigliano (Rita Cucchi), Andrea Lattanzi (amico Stefano), Italo Amerighi (medico obitorio), Emanuele Cerman (agente ospedale “Sandro Pertini”), Mauro Conte, Andrea Ottavi e Walter Nestola (carabinieri), Daniele Blando (agente tribunale) e Mauro Mandolini (agente Medicina Protetta).