PINO TORINESE – E’ in programma sabato 26 maggio l’appuntamento conclusivo della rassegna “Classica a Pino”. Alle 21 nella Chiesa SS Annunziata la celebre violoncellista tedesca Maria Kliegel ed il talentuoso pianista torinese Roberto Issoglio si esibiranno sulle note di Schubert, Haydn, Beethoven e Popper.
Maria Kliegel veniva considerata da Mstislav Rostropovich, direttore d’orchestra russo naturalizzato statunitense, la miglior violoncellista che avesse mai ascoltato dopo Jacqueline du Pré. Dopo gli studi svolti Janos Starker presso l’Università dell’Indiana a Bloomington, la musicista tedesca ha vinto numerosi concorsi internazionali (Chicago, Bonna, Concorso Aldo-Parisot in Brasilia, Concorso Rostropovich a Parigi) suonando in tutti i continenti.
Maria Kliegel, inoltre, si è dedicata con impegno instancabile alla musica contemporanea eseguendo e registrando in prima assoluta opere di Alfred Schnittke e Sofia Gubaidulina, piuttosto che il brano “Hommage a Nelson Mandela” di Wilhelm Kaiser-Lindemann. Maria Kliegel, che in carriera è stata membro di giuria di svariati concorsi internazionali, a Pino Torinese si esibirà suonando un violoncello del 1730 costruito dal famoso liutaio veneziano Carlo Tononi.
La tedesca sarà affiancata da Roberto Issoglio (nella foto) che, conclusi a Torino gli studi di pianoforte li ha poi proseguiti in Germania con Roland Pröll presso l’Ibach Akademie di Schwelm. Issoglio svolge attività concertistica sia come solista, sia in varie formazioni cameristiche nazionali ed internazionali e si è distinto in numerosi concorsi musicali vincendo numerosi premi. Docente presso il conservatorio statale di Cosenza e professore ospite alla Hochschule di Osnabrück in Germania, Issoglio ha collaborato con i musicisti BBC Orchestra e della London Philharmonic Orchestra e, dal 2009, suona regolarmente con i gruppi da camera dei Berliner Philharmoniker.
Da 11 anni, inoltre, il musicista torinese è direttore artistico dei corsi di perfezionamento di musica da camera del Festival di Pasqua di Cervo Ligure e dal 2010 è presidente della sede di Torino dell’Associazione Mozart Italia.