Una raccolta di poesie per sostenere le piccole vittime della guerra siriana con l’associazione “Support and Sustain Children”
CHIERI, 30 novembre – Parole in poesia per fare una buona azione sotto l’albero, contribuendo a regalare un futuro migliore ai bambini siriani. Questo è l’obiettivo dell’incontro con la scrittrice chierese Rita Clemente che giovedì 30 novembre in sala della Conceria (in via della Conceria 2) a partire dalle 20.45 presenterà la sua raccolta poetica “Guerre, terrorismo, migrazioni: un dolore infinito”. Il ricavato della vendita dell’opera verrà devoluto a Support and Sustain Children.
L’associazione bergamasca ha lo scopo di sensibilizzare la popolazione sui drammi quotidiani della guerra in Siria, con un focus su quelli dei profughi infantili, organizzando concrete operazioni di fundraising per fornire loro i beni primari necessari alla sopravvivenza. Cibo, coperte, omogeneizzati e vestiti sono solo alcuni degli oggetti che i volontari di SSCH portano personalmente negli accampamenti: mossi dal senso di umanità provvedono loro stessi alle spese interne di gestione, destinando gli interi profitti di aperitivi solidali, banchetti, collette, lotterie e mercatini al benessere delle popolazioni senza terra. È un quadro desolante quello che l’UNHCR (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati) dipinge per illustrare la situazione: le condizioni di povertà peggiorano a causa dell’elevato costo della vita, le carenze degli aiuti umanitari si amplificano, una burocrazia complicata ostacola il rilascio delle residenze, il livello di istruzione si abbassa similarmente alla speranza nel cuore dei profughi. Così questo evento vuole essere un piccolo faro di speranza per le vittime di una guerra che non compete gli innocenti.
Per l’occasione interverranno i volontari a condividere la propria esperienza in terra straniera, in particolare del progetto che andrà a favore dei piccini che vivono nei campi della Turchia. Il volume raccoglie parole e riflessioni è può essere prenotato richiedendolo sulla pagina Facebook dell’associazione o sul sito ufficiale di Support and Sustain Children.