Cinque eventi tra il Chierese e Nichelino per informare e sensibilizzare la popolazione sulla violenza di genere
21-25 novembre 2017 Combattere la violenza di genere, sovvertire gli stereotipi misogini, dare voce alla rabbia di chi ogni giorno del suo presente o passato combatte o ha combattuto con l’ombra di abusi fisici e psicologici. In occasione della giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, emanata dall’ONU (Organizzazione Nazioni Unite” per la data di sabato 25 novembre, si moltiplicano le iniziative dedicate all’informazione e alla sensibilizzazione.
La prima avrà luogo a Chieri nella Cittadella del Volontariato di via Giovanni XXIII 8 nella giornata di martedì 21 novembre, a partire dalle ore 21. All’incontro “Lotta alle truffe affettive” partecipano la presidente di ACTA Lotta Cybercrime (Associazione Contro le Truffe Affettive) Jolanda Bonino, Luciana Rinaudo presidentessa dell’associazione Donne Solidali di Chieri con Flavia Cavallero psicologa-psicoterapeuta del medesimo gruppo, Carla Napoli che ricopre lo stesso ruolo nella diversa associazione Scambiaidee. Il convegno “rosa” verrà animato dalle performance dei ragazzi del gruppo teatrale Mega dall’oratorio di Pessione-Chieri.
Per maggiori informazioni contattare il servizio delle politiche sociali di Chieri numero 011-942.82.65 oppure all’indirizzo mail politiche sociali@comune.chieri.to.it.
In seguito ci si sposterà nell’auditorium del Centro Polifunzionale Comunale di via Domenico Folis 9, a Pino Torinese. Lì l’esibizione teatrale-musicale e non solo dal titolo “Ipazia”, simbolo greco della libertà e dell’indipendenza della donna, intratterrà i partecipanti dalle 21. Ideato da Margherita Settineri con Margherita Patti, con la regia tecnica di M. Stefanin e la mise in éspace di Gianni Guardigli, “Ipazia” miscela canzoni scritte per le donne dalle donne di Sasca Malabalia con la lettura di brani tratti da testimonianze di donne vittime di violenza a cura di Margherita Patti e Angelo Cauda. A fine serata il pubblico verrà sorpreso con un dolce dopo-teatro.
Per saperne di più scrivere all’indirizzo federica.giannetto@comune.pinotorinese.to.it.
Un ulteriore e significativo evento avrà luogo a partire dalle ore 16 di sabato 25 novembre , in piazza Martiri della Libertà 15 di Santena, dove verranno inaugurate le “panchine rosse” che da tempo invadono le città piemontesi e non solo. Writers d’eccezione sono i genitori dell’associazione Santena Make e gli scout locali. Consiglieri comunali di minoranza e maggioranza uniranno le loro grida contro il femminicidio leggendo frasi e brani della letteratura che trattano questa materia. A presenziare alla celebrazione, interamente tradotta nel linguaggio dei segni, sarà l’autrice del romanzo “A mani nude nell’anima” (2017, GWMAX edizioni) Carla Vogna Frè.
Ulteriori specifiche informative al numero 011-945.54.11 (Comune di Santena).
Non solo Santena, il rosso tinge anche Cambiano grazie allo spettacolo teatrale “Scarpe rosse e filo spinato” che si terrà nel teatro comunale di via Lame alle 16. I testi e la regia di Ornella Giordano e Nicole Ninotto creano un’armonia tra diversi linguaggi musicali che parlano un unico idioma, quello della resistenza femminile contro le molestie e i soprusi. Dalla Resistenza della Seconda Guerra Mondiale a quella delle battaglie quotidiane, donne di ieri e di oggi si uniscono per chiedere meno parole e più interventi legislativi atti ad arginare i fenomeni violenti.
Contattare il Comune di Cambiano al numero 011-944.01.05 per conoscere gli altri dettagli.
Nemmeno il Comune di Nichelino si tira indietro e propone una ampio programma di eventi, questa volta colorati di bianco: giovedì 23 al “Punto Donna” di piazza Moro 50, dalle 10 alle 12, l’associazione Banca del Tempo provvederà infatti alla distribuzione di fiori bianchi simbolo di non violenza. Il sabato dalle 10 alle 13 il mercato all’aperto di via Primo maggio ospiterà lo spazio di ascolto e aiuto “Basta violenza contro le donne” e dalle 21 il Teatro Superga (via Superga, 44) andrà in scena con lo spettacolo “FemMina vagante”. La pièce è a cura dell’associazione “L’interezza non è il mio forte” e verte su scottanti temi femminili, senza mai cadere nella retorica o nello sterile vittimismo. Infine lunedì 27 nella sala Mattei del Palazzo Comunale di piazza Vittorio, a partire dalle 21 si potrà si accenderà il dibattito su “Perché gli uomini picchiano le donne?”in collaborazione con l’associazione Cerchio degli Uomini. Tutti gli appuntamenti sono organizzati dall’Ufficio “Pari Opportunità” in collaborazione con la Consulta delle Donne, l’associazione Arci, la Coop, la Banca del Tempo, il Punto Donna, il Covar 14 e l’Associazione Cerchio degli Uomini.