Quattro giorni di omicidi, inchieste noir e investigazione nei poli culturali più noti di Torino
TORINO, 9-12 novembre 2017– Un appuntamento imperdibile per gli amanti del noir e del giallo sta per insediarsi nei principali edifici ricreativi-culturali del capoluogo piemontese. Manca infatti poco all’apertura al pubblico della seconda edizione del Festival della Criminologia, che si terrà dal 9 al 12 novembre tra le location del Circolo della Stampa, la Cavallerizza Reale e l’Istituto Universitario Salesiano. Con due apparizioni al Jazz Club e al Comodo 64.
Il primissimo incontro dedicato al crime e al mondo investigativo, con sfumature di attualità, sarà “Terrorismo e immigrazione: tra esigenza di sicurezza e garanzia dei diritti fondamentali”: giovedì 9 dalle 16 alle 17 il Procuratore della Repubblica di Torino Armando Spataro interagirà con Maurizio Molinari, direttore de La Stampa, riguardo all’argomento più spinoso della storia nazionale e internazionale contemporanea. Così tra testimonianze («Con Falcone avrei dovuto esserci io» di Luciano Tirindelli, agente di scorta del magistrato siciliano), storie di delitti e assassini raccontate da psicologi, psichiatri e criminologi professionisti (tra i tanti spicca Alessandro Lombardo, presidente dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte), viaggi nella psicologia del male e l’inchiesta sul potere dell’inviato speciale de “L’Espresso” Emiliano Fittipaldi, gli incontri proseguiranno fino a domenica 12 con il crime party di chiusura con dj set, che animerà i locali del Comodo 64 a partire dalle 21. Tra gli ospiti presenti all’evento il critico cinematografico Steve della Casa, il direttore del festival Angelo Zappalà e la giornalista Caterina Taricano.
Per consultare il programma dettagliato della manifestazione, che al suo esordio ha visto 40 protagonisti, 30 incontri e più di 4000 partecipanti, visita il sito ufficiale oppure scrivi una mail all’indirizzo comunicazione@festivaldellacriminologia.it