di Debora PaseroPsicologia e alimentazione consapevole alla libreria della Torre
Chieri, 29 maggio 2017. Avreste mai pensato che si potesse dimagrire continuando a mangiare senza grossi sacrifici? E’ il tema dell’alimentazione consapevole che lunedì 29 maggio verrà affrontato durante l’incontro alla libreria della Torre, via Vittorio Emanuele 34 organizzato dall’associazione Chie_Rete. L’appuntamento è alle 17. Interverranno la dottoressa Mirella Baron, psicologa, la dottoressa Claudia Favro, psicologa e psicoterapeuta, e il Dott. Pavesio Emanuele, dietista, che spiegheranno il Mindful Based Eating, un percorso di cinque incontri finalizzato al miglioramento del proprio comportamento alimentare e più in generale allo sviluppo di un salutare ed equilibrato atteggiamento verso il cibo.
«Il rapporto che ciascuno di noi ha con il cibo, oltre che un fatto di fame è un fatto di gusto – anticipano i relatori – E’ infatti esperienza comune quella di prediligere certi cibi anziché altri, di mangiare per golosità oltre il reale bisogno di nutrimento, o, come diceva una nota pubblicità, di “aver voglia di qualcosa di buono”. Spesso associamo il cibo (una cena, un pranzo, una merenda), a momenti ufficiali della nostra vita come ad occasioni più intime di convivialità fra amici proprio per il valore simbolico di amicizia e relazione che esso ha per la nostra mente».
Mangiare ha dunque un significato più ampio, profondo e complesso, ed è per questo che riflettere e imparare a mangiare in modo consapevole, con attenzione alle emozioni che ci spingono a nutrirci o a cercare certi alimenti piuttosto che altri, aiuta a rendere più corretto il rapporto con il cibo, e, di conseguenza, a migliorare lo stato di equilibrio fisiologico e psicologico di ciascuno di noi.
Quindi controllando gli aspetti psicologici legati al cibo, utilizzando i cinque sensi, si può rendere l’esperienza del cibo piena e soddisfacente facendo si che la sazietà arrivi prima e si abbia meno necessità di mangiare.
«Molte diete ferree, nonostante la buona volontà, falliscono proprio perché manca la consapevolezza rispetto alle proprie emozioni ed al significato che il cibo, o alcuni cibi, hanno nella propria esistenza».
Dimagrire quindi si può, e anche con gusto! «Il percorso proposto dal protocollo Mindful Based Eating richiede impegno, costanza e voglia di mettersi in gioco. Accanto a un processo di apprendimento e scoperta di sé in rapporto con il cibo, viene dedicato uno spazio al rilassamento che consente un più intimo contatto con se stessi e con le proprie emozioni consolidando così adeguati schemi comportamentali».
L’incontro è a ingresso libero, ma è consigliata la prenotazione entro giovedì 25 maggio alle 12. (E-mail info@chierete.it, Tel. 011. 0764086)
Redazione 
Vittoria Savino 
Patrick Fasolis 