Tre giorni di cultura, arte e territorio con Duccio Bellugi Vannuccini
TORINO – “Il teatro è così infinitamente affascinante perché è così casuale. È come la vita” scriveva il drammaturgo Arthur Miller. Ed è di vite difficili che si occupa il Teatro Sociale e di Comunità. Dal 9 all’ 11 gennaio il Teatro Marchesa (C.so Vercelli 141, Torino) ospiterà un seminario dedicato proprio all’approfondimento di questa realtà innovativa. Obiettivo: sostenere non solo giovani e adulti in difficoltà ma dare un’opportunità di crescita professionale e di investimento per enti pubblici e privati. Organizza l’evento l’Associazione Choros, che da tempo si occupa di creare legami tra l’Arte, la Cultura e le realtà più complicate del panorama cittadino.
Si parte il 9 gennaio con la tavola rotonda “Il Territorio e la scuola: il valore trasformativo della Cultura e dell’Arte”. Dalle 10 si alterneranno istituzioni, artisti ed operatori del settore per dibattere sull’importanza del legame tra territorialità e associazionismo culturale. Tra i relatori Carlotta Salerno (Presidente della Circoscrizione 6), Daniele Valli (Presidente Commissione Cultura Regione Piemonte), Francesca Paola Leon (Città di Torino) e Duccio Bellugi Vannuccini del Théatre du Soleil di Parigi; curatore del workshop pomeridiano. Lo spettacolo “Il tempo della nostra fragilità” di Maria Grazia Agricola chiude alle 18 questa prima giornata di dialogo.
L’evento prosegue il 10 gennaio a partire dalle ore 10 con una giornata interamente dedicata a due laboratori rispettivamente organizzati dalla cooperativa Stranidea – Impresa Sociale Onlus e dall’Associazione Les Petits Filous di Fulvia Beatrice Romeo e Andrea Carlo Fardella.
Le tavole rotonde termineranno mercoledì. Alle 10 è previsto l’incontro “A chi appartiene l’esperienza artistica? Quale Teatro? Quale Polis?”. Interverranno Antonella Parigi (Assessore alla Cultura e al Turismo), Alfredo Mela (Professore Ordinario DIST – Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio), Ester Chicco (Presidente Psicologi nel Mondo) ed altri esponenti politici ed istituzionali del territorio. Dopo la pausa pranzo seguono i workshop finali di Lorena La Rocca – Teatro e Babele Paola Cereda di ASAI, Associazione di animazione interculturale.