Intellettuali europei alla prova della guerra
CHIERI, 13 aprile 2016. Ricordare e raccontare il periodo bellico per far emergere le conseguenze che ha scaturito. Nuovo appuntamento con la storia nella biblioteca civica di Chieri e il ciclo di incontri su “storie e miti” della Grande guerra. Il Comune di Chieri e l’Istituto Piemontese per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea propongono un ciclo di 17 incontri pubblici nell’arco di quattro anni che ha l’obiettivo di far emergere l’impatto che la guerra ha avuto su una società ancora in gran parte contadina e premoderna e l’accelerazione del mutamento sociale da essa generato.
Il 13 aprile, alle 21, nella sala conferenza della biblioteca, via Vittorio Emanuele II, 1 interverrà Piero Cresto-Dina, dottore di ricerca in Filosofia e insegnante di Filosofia e storia nella scuola secondaria superiore. Traduttore e saggista, è tra gli autori del manuale di filosofia Il pensiero filosofico, la realtà, la società (Garzanti scuola), per il quale si è occupato in particolare del pensiero contemporaneo.
Nel suo intervento, moderato da Enrico Manera, discuterà il rapporto fra idee filosofiche emergenti ed eventi storici che caratterizzano la fine Ottocento e l’inizio Novecento: in che modo, infatti, la filosofia europea ha condizionato o influenzato il dibattito pubblico e le prospettive politiche dei governi e dei cittadini dei diversi paesi alla vigilia del primo conflitto mondiale? In quale misura ne è stata condizionata?
Per info 011.9428400, E-mail: biblioteca@comune.chieri.to.it o www.istoreto.it