Il 68enne cantautore piemontese porta il suo concerto sul palco di Santena.
Santena, 23 gennaio. Concerto con “L’ultimo cantautorie piemontese” al teatro Elios, in via Vittorio Veneto 31. Sabato alle 21 il poirinese Franco Marocco ripercorrerà la propria vita, alla chitarra, attraverso le sue canzoni. Ad accompagnarlo al basso ci sarà il musicista Roberto Piccolo. Il biglietto costa 10 euro, ridotto 5 euro. Per informazioni: 011.94.56.789.
Nato a Porino nel 1947, nella trattoria d’Asti, chiamata “Il rospo” e appartenente al padre Antonio, pure lui intrattenitore e cantastorie, Marocco non poteva non avere la musica nel sangue. Per la prima volta, a 14 anni prende in mano la chitarra, con il desiderio di evadere dalla realtà e colmare il vuoto provocato dalla morte del fratello. Da autodidatta impara a suonare e nel frattempo compone canzoni. A ispirarlo sono i grandi cantautori della musica italiana: Fabrizio De Andrè, Domenico Modugno e Giorgio Gaber. Inoltre, adora anche Gipo Farassino e Mario Piovano, che segue nei loro concerti.
Ma nella vita si è dedicato a tutt’altra professione, lavorando per quarant’anni nella tessitura a Chieri. Tra le sue canzoni sono “Il tessior”, “Pe’ bianc”, “Blues del Vache’”, “Nona Maijn”, “Gaton”, “L’Italia”, “Ciao”, “Dante 2000”,…
I brani di Marocco sono definiti d’autore per l’originalità che emerge dalla stesura musicale, e per i testi che evocano immagini, costruiscono personaggi e raccontano storie.