UN PROGETTO DI

Destinazione Plutone

di Debora Pasero Lug 12, 2015

PINO TORINESE, 18 luglio. In viaggio nello spazio per raggiungere Plutone. Appuntamento “live” ad Infini.to, il planetario di Pino Torinese che propone un pomeriggio dedicato al più celebre dei pianeti nani. Sabato 18 luglio, alle 17, nel Planetario digitale sarà dedicato a Plutone uno spettacolo dal vivo, in occasione del passaggio della sonda New Horizons, prevista il 14 luglio, nel sistema di Plutone. (Ingresso gratuito presentando il biglietto di ingresso al Museo. Biglietto museo intero 8 euro, ridotto 6 euro, gratuito per bambini sotto 6 anni, disabili e accompagnatori, giornalisti, docenti, e possessori abbonamento Torino musei).

New Horizons è stata lanciata nello spazio il 19 gennaio 2006 dalla base di Cape Canaveral. Sviluppata dalla NASA per l’esplorazione di Plutone e del suo satellite Caronte, la sonda ha fatto rotta per Giove, che è stato raggiunto nel febbraio del 2007 e il cui campo gravitazionale è stato sfruttato per una manovra di fionda gravitazionale. Il sorvolo ravvicinato del pianeta è stato comunque sfruttato per eseguire osservazioni scientifiche, in particolare un rapido monitoraggio dellatmosfera gioviana e dellattività vulcanica su Io. Al suo interno sono custodite parte delle ceneri di Clyde Tombaugh, l’astronomo che nel 1930 scoprì l’ultimo pianeta del Sistema solare.

A fine spettacolo alle 17,30, interverrà il prof. Alberto Cellino dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, Osservatorio Astrofisico di Torino. Il professore illustrerà il lavoro fatto, soffermandosi proprio sul sistema di Plutone, che la sonda attraverserà durante il mese di luglio. Il flyby (ovvero la simulazione di incontro tra la sonda e un corpo celeste, in questo caso un pianeta) del Pianeta Nano è previsto per il 14 luglio. Durante questo passaggio ravvicinato, ad una distanza inferiore a 10.000 km da Plutone e a 27.000 km da Caronte verranno studiate la morfologia e la geologia, la composizione interna e latmosfera di questi oggetti.

Le osservazioni in realtà sono iniziate sei mesi prima del sorvolo di Plutone e proseguiranno nelle due settimane successive che la sonda avrà oltrepassato il pianeta nano.

La missione prevede infatti che la sonda continui il viaggio nella fascia di Kuiper, almeno un miliardo di miglia oltre lorbita di Nettuno, per inviare dati alla Terra sulla fascia.

 

 

 

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Debora Pasero

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