Arriva un bonus per favorire la digitalizzazione delle Pmi. Si tratta di una agevolazione entrata in vigore con il decreto interministeriale del 24 ottobre del 2017 che prevede la concessione tramite un voucher di un contributo a fondo perduto. Il voucher è utilizzabile per l’acquisto di software e hardware. Ma anche per usufruire di servizi specialisti che permettano alle piccole e medie imprese di migliorare l’efficienza aziendale, di modernizzare l’organizzazione del lavoro mediate l’utilizzo di strumenti tecnologici. Ma anche tramite forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro. Sviluppare soluzione di e-commerce, fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare, realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT (acronimo di tecnologie dell’informazione e della comunicazione).
I requisiti per ottenere il voucher
Ciascuna impresa può beneficiare di un unico voucher di importo non superiore ai 10 mila Euro nella misura massima del 50% del totale delle spese ammissibili. I requisiti per poter ottenere l’incentivo è necessario essere una micro, piccola o media impresa. Fondamentale è anche non essere sottoposti a procedura concorsuale, fallimento e liquidazione anche volontaria. Non essere attività riconducibili a settori di produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura. Non si dovrà inoltre beneficiare di altri contributi statali per l’acquisto degli stessi beni e servizi che si intendono acquistare col voucher. Si dovrà inoltre avere una sede legale e/o un’unità locale attiva in Italia ed essere iscritte al Registro delle Imprese. Infine l’impresa non dovrà essere soggetta ad un ordine di recupero dichiarato dalla Commissione Europea per aiuti illegali.
Le domande possono essere presentate dalle imprese dalle ore 10 di martedì 30 gennaio fino alle 17 del prossimo 9 febbraio
Per poter accedere alla procedura informatica di invio delle richieste è necessario essere in possesso della Carta Nazionale dei Servizi e di una PEC (casella di posta certificata) attiva. Inoltre è necessaria anche la registrazione nel Registro delle Imprese. Entro 30 giorni dalla chiusura delle presentazione delle domande, il Ministero dello Sviluppo Economico adotterà un provvedimento cumulativo di prenotazione dei voucher. La base sarà regionale e conterrà l’indicazione delle imprese e dell’importo dell’agevolazione prenotata.
Nel caso in cui l’importo complessivo dei voucher sia superiore all’ammontare delle risorse disponibili (100 milioni di Euro), il Ministero procederà al riparto delle risorse. Avverrà in proporzione al fabbisogno derivante dalla concessione dei contributi da assegnare a ciascuna impresa beneficiaria. Per poter procedere all’assegnazione definitiva dei voucher, ciascuna impresa iscritta nel provvedimento cumulativo di prenotazione dovrà presentare, entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese, la richiesta di erogazione. Dovrà allegare alla domanda i titoli di spesa sempre tramite procedura informatica. Dopo aver effettuato le opportune verifiche, il Ministero determinerà quindi l’importo dei voucher da erogare in relazione ai titoli di spesa risultati ammissibili.
Per avere un’assistenza relativa alla procedura informatica ed alla compilazione delle istanze è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica voucherdigitalizzazione.istanzedgiai@mise.gov.it. In alternativa è possibile contattare telefonicamente il numero 06/648922998.
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