UN PROGETTO DI

La ventiloterapia tra innovazione e dignità di vita

ventiloterapia

La ventiloterapia domiciliare dell’ASL CN1 rappresenta un esempio virtuoso di come innovazione e dedizione possano migliorare la qualità della vita di pazienti con gravi insufficienze respiratorie. Da oltre trent’anni, la struttura complessa di Fisiopatologia Respiratoria dell’Ospedale di Saluzzo ha costruito un percorso all’avanguardia nella gestione delle patologie respiratorie, divenendo un punto di riferimento per il territorio e non solo.

Le origini e lo sviluppo

Tutto iniziò nel 1994, con il caso di paziente affetto da SLA. L’incontro con la ventilazione meccanica segnò una svolta epocale nell’approccio alla malattia, permettendo non solo di prolungare la vita, ma anche di migliorarne la qualità.

Nel corso degli anni, la struttura ha integrato tecnologie sempre più avanzate e sviluppato competenze specifiche per rispondere alle esigenze di pazienti affetti da malattie neuromuscolari, come la SLA, SMA e distrofia muscolare di Duchenne. Questo impegno ha portato all’organizzazione di un reparto con posti letto dedicati per la gestione delle acuzie e alla creazione di un servizio di assistenza domiciliare tra i più completi in Italia.

ASL CN1 oggi

La Fisiopatologia Respiratoria dell’ASL CN1 è dotata di tre letti di Rianimazione Respiratoria, con un quarto in fase di attivazione, e di un ambulatorio che offre una vasta gamma di servizi per il trattamento delle malattie polmonari. L’attività spazia dalla gestione dei disturbi respiratori durante il sonno all’insufficienza respiratoria cronica, con un focus particolare sulle malattie neuromuscolari.

Attualmente, il centro segue oltre 60 pazienti con SLA e numerosi altri con patologie affini. Nel 2024, l’ambulatorio ha effettuato circa 6.000 visite, 4.000 valutazioni funzionali e numerosi interventi specifici come spirometrie e trattamenti di meccanica respiratoria invasiva. Il centro si distingue anche per la gestione dell’asma grave, con 200 somministrazioni di farmaci biologici nell’ultimo anno e per l’approfondimento diagnostico e terapeutico di malattie genetiche come il Deficit di Alfa 1 Antitripsina. Questo si traduce in un totale di 25 indagini genetiche e 75 infusioni di terapia sostitutiva nel corso del 2024.

Non solo ventiloterapia

La ventiloterapia non è solo una tecnica di cura, ma anche un mezzo per restituire dignità e autonomia ai pazienti. Adottare un approccio integrato che combini competenze cliniche avanzate con un’attenzione alla qualità della vita può fare davvero la differenza.

Un altro servizio di punta è l’ambulatorio del sonno. Quest’ultimo ha effettuato 1800 esami nel 2024. Si tratta di un settore è fondamentale per la diagnosi e il trattamento dei disturbi respiratori durante il sonno, che spesso compromettono in modo significativo la salute generale dei pazienti.

Con oltre 30 anni di esperienza, la Fisiopatologia Respiratoria dell’ASL CN1 si conferma come modello di eccellenza nella gestione delle malattie respiratorie. Grazie a un mix di innovazione, professionalità e dedizione, il centro continua a migliorare la vita di migliaia di pazienti, offrendo loro non solo cure, ma anche la possibilità di vivere pienamente la propria quotidianità.

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Vittoria Savino

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