By Vittoria Savino
“Tu sei più forte della fibromialgia”: una campagna di comunicazione per informare e supportare i pazienti. La Regione Piemonte ha avviato una campagna dedicata alla fibromialgia. Quest’ultima è una patologia cronica ancora poco conosciuta, che colpisce circa due milioni di persone in Italia, prevalentemente donne. L’iniziativa mira a sensibilizzare la popolazione a promuovere il Percorso di Salute Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PSDTA) regionale, approvato nel 2024.
«La fibromialgia – come ha ricordato l’assessore alla sanità Federico Riboldi – esiste e ha un impatto significativo sulla qualità della vita di chi ne soffre. Con questa campagna vogliamo non solo informare, ma anche dare un segnale concreto di attenzione e di supporto, promuovendo il Percorso di Salute Diagnostico Terapeutico Assistenziale come strumento per garantire una presa in carico adeguata e multidisciplinare».
L’importanza della campagna sulla fibromialgia
La campagna sarà attiva per tutto il 2025. Coinvolgerà le 19 Aziende Sanitarie Regionali. Queste ultime settimanalmente condivideranno contenuti informativi sui loro canali social ufficiali.
Inoltre, materiali cartacei tra cui flyer, locandine e opuscoli, verranno distribuiti negli ospedali piemontesi e negli studi medici di medicina generale.
L’iniziativa è curata dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria nell’ambito delle attività del DAIRI (Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione). È, inoltre, realizzata in collaborazione con le associazioni di pazienti AFI Odv, AISF, CFU-Italia e AAPRA Odv-ETS.
Il concept grafico e testuale pone l’accento sulla realtà della fibromialgia. Si evidenzia così la necessità di un riconoscimento sociale e di un percorso di presa in carico adeguato.
Percorso di Salute Diagnostico Terapeutico Assistnziale
Il PSDTA per la fibromialgia è stato sviluppato a partire da marzo 2023, con una prima condivisione con i clinici individuati dalle Aziende Sanitarie Regionali. Successivamente, diversi incontri tecnici hanno portato alla definizione di un percorso formativo per i referenti aziendali nel luglio 2023 al’AO Mauriziano di Torino.
Il percorso diagnostico terapeutico assistenziale è stato completato e condiviso con le associazioni dei pazienti. Si basa su un modello metodologico regionale approvato con una Determinazione Dirigenziale del 21 dicembre 2023. Esso prevede una presa in carico multidisciplinare del paziente con sospetto di fibromialgia. Sono coinvolti specialisti come reumatologi, antalgici e psicologi presso ambulatori regionali dedicati.
Fibromialgia, una patologia complessa e poco conosciuta
La fibromialgia è una patologia complessa, caratterizzata da un quadro clinico variegato e spesso sovrapposto ad altre sindromi. La diagnosi è esclusivamente clinica e richiede l’esclusione di patologie con sintomi simili. Tuttavia, l’assenza di criteri diagnostici unanimi e di un approccio terapeutico standardizzato porta a un ritardo medio di oltre due anni per diagnosi, con almeno tre visite specialistiche e numerosi esami.
Le cause esatte della fibromialgia non sono ancora note. Si ipotizza, però, il coinvolgimento di fattori genetici, infettivi, ormonali e traumi fisici o psicologici. Tra i principali fattori di rischio vi sono il genere femminile, la familiarità con la malattia, disturbi del sonno, storia di depressione o ansia, sedentarietà e condizioni infiammatorie preesistenti.
I sintomi più comuni includono dolore cronico diffuso, affaticamento, disturbi del sonno e difficoltà cognitive. Il dolore può peggiorare con la stanchezza e lo sforzo. Si manifesta con rigidità muscolare e ipersensibilità alla pressione in specifiche aree corporee. La fibromialgia, può, inoltre, essere associata a disturbi gastrointestinali e alterazioni della sensibilità.
Riferimenti normativi e fondi stanziati
La Regione Piemonte ha riconosciuto la fibromialgia come patologia cronica e invalidante con la Legge Regionale numero 34 del 19 dicembre 2023. A livello nazionale, la Legge numero 234 del 30 dicembre 2021 ha istituito un fondo per lo studio, la diagnosi e la cura della fibromialgia, con oltre 370 mila euro assegnati alla Regione Piemonte.
Il Decreto Ministeriale 8 luglio 2022 ha definito la ripartizione del fondo tra le Regioni. Si prevede così l’individuazione di centri specializzati per la diagnosi e la cura della patologia. La Delibera della Giunta Regionale n. 33-6237 del 16 dicembre 2022 ha individuato le Aziende Sanitarie di riferimento per il coordinamento dei percorsi diagnostici e terapeutici, mentre la Determinazione Dirigenziale n. 2622 del 27 dicembre 2022 ha permesso l’assegnazione e il trasferimento dei fondi delle Aziende Sanitarie.
Per approfondimenti sulla fibromialgia e sulle iniziative regionali, è possibile consultare la pagina dedicata sul sito della Regione Piemonte: www.regione.piemonte.it/fibromialgia.
Fonte: Comunicato Stampa Regione Piemonte
