Come conservare correttamente i farmaci e dove si buttano quelli scaduti

Conservare correttamente i farmaci è importantissimo per farli durare il più a lungo possibile. Questo vale soprattutto con le medicine più delicate. Ovviamente assumere farmaci scaduti è assolutamente sconsigliato, perché i complessi princìpi attivi contenuti all’interno perdono potenza dopo la data individuata dalle case farmaceutiche, diventando così poco efficaci. In più, assumerli dopo la data di scadenza può liberare delle sostanze tossiche per l’organismo. Quindi, per evitare di prendere medicine meno efficaci o addirittura dannose, devi sapere come conservarli nella maniera corretta. E se trovi qualche pastiglia scaduta? Scopri come buttare i farmaci rispettando l’ambiente!

Come conservare correttamente i farmaci

Conservare le medicine in maniera corretta non è difficile, ma ci sono alcuni trucchi importantissimi per mantenerle al meglio anche in condizioni difficili, come in posti molto caldi o umidi. Bisogna anche tenere in considerazione i luoghi dove si conservano: tenerle al sicuro in viaggio è molto più difficile rispetto a casa propria. Vediamo quali trucchi usare per conservare bene le medicine!

Conserva i farmaci in un luogo fresco e asciutto. La prima regola fondamentale, e anche la più importante: conserva sempre le medicine in un luogo poco umido e non troppo caldo. In generale, a meno che non sia specificata una temperatura particolare, conserva i farmaci sotto i 25 gradi. Questo vale soprattutto per quei farmaci particolarmente delicati come insulina, antibiotici e sedativi. Occhio anche all’umidità, quindi fai attenzione a non mettere l’armadietto delle medicine in bagno.

Chiudi bene le confezioni. Ricorda di chiudere correttamente i contenitori delle tue medicine: i tubetti devono essere ben sigillati e i blister chiusi correttamente, senza tagli o fori.

Non esporre i farmaci al sole. La luce diretta del sole può danneggiare i farmaci e ridurre sensibilmente la loro efficacia. I raggi UV, infatti, non danneggiano solo la pelle ma anche i princìpi attivi delle medicine, degradandoli e indebolendoli.

In viaggio, utilizza borse frigo e formulazioni solide. Alcuni farmaci sono disponibili in varie formulazioni. Quando viaggi, soprattutto se vai verso posti caldi (ma non sottovalutare il potere riscaldante dei condizionatori di aerei o treni!) preferisci formulazioni solide come compresse o pastiglie. Rispetto alle formulazioni liquide, quelle solide sono più resistenti a calore e sbalzi di temperatura. Sono anche più facili da portare in aereo nel bagaglio a mano. Il caldo eccessivo è inevitabile? Una borsa frigo può aiutare a proteggere i farmaci dal calore e a farli durare di più.

Massima attenzione ai farmaci salvavita. Tutti questi trucchi vanno impiegati con attenzione soprattutto quando si parla di medicine salvavita come insulina o adrenalina. Per essere sicuri che non perdano di efficacia, è meglio portarli in contenitori termici con chiusura ermetica, utile soprattutto quando si viaggia. Ricorda il foglietto illustrativo e la ricetta per ogni evenienza!

Farmaci scaduti, dove si buttano?

Come abbiamo visto, assumere farmaci scaduti è assolutamente sconsigliato. Le medicine che hanno superato la data di scadenza, infatti, nel migliore dei casi semplicemente non funzionano; nel peggiore, possono addirittura essere dannose. Per questo devi sempre controllare la data di scadenza prima di assumerle. Se sei abituato a buttare le scatole originali o se porti blister e tubetti in viaggio, ricorda di segnare la data di scadenza su un foglietto.

Se trovi dei farmaci scaduti nell’armadietto, non buttarli nella normale immondizia! Le medicine vanno smaltite correttamente perché sono tossiche per l’ambiente, per gli animali e per le persone. Non bruciarle e fai attenzione alle fiamme libere vicino al tuo armadietto, perché alcune possono rilasciare delle sostanze nocive. Quindi come fare con le medicine scadute e dove buttarle? Tutte le farmacie hanno, al loro esterno, un pratico contenitore dove conferire i medicinali scaduti. Saranno poi i professionisti del settore ad assicurarsi il corretto smaltimento di questi rifiuti speciali.