UN PROGETTO DI

Chirurgia toracica robotica per interventi meno invasivi

chirurgia robotica

Nel corso del 2024, la chirurgia toracica dell’ospedale Mauriziano di Torino ha registrato un incremento significativo nell’utilizzo delle tecniche robotiche. Sono stati, infatti, superati i 50 interventi eseguiti con un approccio “full robotic”. Un traguardo che si affianca alle operazioni di chirurgia tradizionale, contribuendo a migliorare l’efficacia dei trattamenti e a ridurre l’invasività degli interventi.

Attraverso il Centro Accoglienza e Servizi (CAS), i pazienti possono eseguire tutti gli esami necessari direttamente all’interno dell’ospedale, riducendo i tempi di attesa per la diagnosi e la stadiazione della malattia.

L’uso della robotica nella chirurgia toracica

L’uso della chirurgia robotica permette una maggiore precisione nell’esecuzione delle procedure, particolarmente indicata nelle resezioni polmonari complesse e per il trattamento del tumore del polmone. Grazie a questa tecnologia, è possibile minimizzare i tempi di recupero e garantire un approccio meno traumatico per il paziente.

L’unità di chirurgia toracica del Mauriziano si occupa prevalentemente di patologie oncologiche del torace. L’integrazione all’interno di un gruppo multidisciplinare dedicato ai tumori toraco-polmonari consente di offrire percorsi di cura personalizzati, dalla diagnosi alla gestione post-operatoria.

Protocollo ERAS

Uno degli elementi distintivi dell’approccio adottato è la possibilità di eseguire tutti gli esami necessari all’interno della struttura ospedaliera. In questo modo, si riducono i tempi di attesa e si ottimizza il coordinamento tra i diversi trattamenti. Dalla chirurgia e chemioterapia alla radioterapia e fisioterapia.

L’ospedale Mauriziano di Torino ha inoltre implementato il protocollo ERAS (Enhanced Recovery After Surgery). Un insieme di strategie mirate a favorire il recupero precoce del paziente. Questo approccio coinvolge più figure professionali e consente di estendere il trattamento chirurgico anche a pazienti più fragili e anziani.

L’incremento degli interventi eseguiti con tecniche robotiche testimonia l’impegno costante verso l’innovazione e il miglioramento dell’assistenza sanitaria. L’obiettivo per il futuro è continuare estendendo l’accesso ai trattamenti sempre più efficaci e personalizzati. A beneficio di un numero crescente di pazienti.

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Vittoria Savino

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