By Cosimo Di Martino
Maggio è il mese dell’asma, una patologia cronica che in Occidente colpisce 1 bambino su 10. Per sensibilizzare sul tema, la SIMRI in tutta Italia ha organizzato in alcuni centri spirometrie gratuite ai pazienti in età pediatrica. Ma come sapere se ce n’è bisogno? L’asma è una patologia respiratoria che colpisce i polmoni e le vie aeree. Si verifica quando le vie respiratorie si restringono e si infiammano, causando un flusso di aria insufficiente nei polmoni. Le persone con asma possono sperimentare episodi di mancanza di respiro, respiro sibilante, tosse o sensazione di oppressione al petto. Se sospetti di avere questa patologia, rivolgiti a un medico o a uno dei centri SIMRI. Altrimenti, continua a leggere per sapere quali sono i sintomi dell’asma.
Quali sono i sintomi dell’asma
I sintomi dell’asma possono variare da lievi a gravi e possono essere scatenati da diversi fattori come allergeni, inquinamento, esercizio fisico o stress. Alcune persone possono avere sintomi solo occasionalmente, mentre altri possono averli in maniera persistente.
I sintomi dell’asma includono la mancanza di respiro, il respiro sibilante, la tosse secca e la sensazione di oppressione al petto. I sintomi possono manifestarsi anche dopo l’esercizio fisico, quando ci si sveglia o con l’esposizione a particolari condizioni ambientali. Alcune persone con asma possono averne i sintomi solo di notte e quindi soffrire di insonnia.
Questi sintomi però non sono unici per l’asma, quindi è sempre necessario consultare un medico specializzato che possa prescrivere una terapia adatta alla tua condizione.
Secondo gli ultimi studi scientifici, è importante prestare attenzione ai fattori scatenanti dell’asma, come allergeni, inquinamento e fumo di tabacco. Evitare questi fattori scatenanti, specie nei bambini, può aiutare a prevenire l’insorgenza dei sintomi dell’asma.
Anche se è una patologia che colpisce molte persone, se trattata correttamente può essere sconfitta o controllata. Consulta il tuo medico o il tuo farmacista se hai dubbi o perplessità!
Patrick Fasolis 
Redazione