By Erika Zaffalon
Un nuovo passo per la salute delle donne. Dal 1° ottobre, l’ASL TO5 riapre l’ambulatorio ginecologico presso l’RSA Forchino di Santena, offrendo nuovamente un servizio essenziale. La struttura, recentemente ristrutturata e potenziata, si inserisce in un contesto di rigenerazione territoriale e sanitaria. Mira a fornire servizi di prossimità e a ridurre i tempi di attesa per le visite specialistiche.
Grazie alla collaborazione tra il Dipartimento materno infantile, il Dipartimento del Territorio e la S.C. Direzione delle professioni sanitarie, l’ambulatorio sarà attivo due giorni alla settimana, mettendo a disposizione delle pazienti un ginecologo e un’ostetrica per esami e visite. Il servizio sarà disponibile il 1°, 2° e 4° martedì del mese dalle 8:30 alle 13:00, e tutti i venerdì nello stesso orario. L’accesso sarà consentito previa impegnativa del medico di base e prenotazione tramite il CUP.
L’importanza di promuovere la salute della donna
La riapertura dell’ambulatorio ginecologico rappresenta un segnale forte per la tutela della salute della donna, promuovendo la prevenzione e l’assistenza in ambiti cruciali come la salute riproduttiva e la diagnosi precoce di patologie femminili. Offrire servizi ginecologici accessibili e di qualità sul territorio significa garantire alle donne un supporto costante lungo tutte le fasi della loro vita, dalla fertilità alla menopausa, rafforzando l’importanza di un monitoraggio periodico per preservare il benessere femminile. Con questa riapertura, Santena continua ad aumentare i servizi sanitari sul territorio, contribuendo alla prevenzione e alla tutela della salute femminile.
L’ambulatorio ginecologico nel mese della prevenzione per la salute della donna
Anche il sindaco di Santena, Roberto Ghio, ha sottolineato l’importanza del riavvio dell’ambulatorio. «Questo intervento fa parte del progetto più ampio della Casa della Salute, un’iniziativa fondamentale per garantire ai cittadini l’accesso rapido e capillare ai servizi sanitari.» Ghio ha inoltre evidenziato come Santena, grazie alla sua posizione strategica, stia consolidando il suo ruolo di nodo logistico essenziale per i comuni limitrofi.
Patrick Fasolis 
Redazione