L’Ospedale Koelliker di Torino ha introdotto la TAC più avanzata del Nord Italia per lo studio delle coronarie senza esami invasivi. Un investimento da 2 milioni di euro ha portato l’innovativa TAC GE Revolution Apex Elite nel reparto di radiologia, segnando un importante passo avanti nella prevenzione e diagnosi delle malattie cardiache.
Grazie a una tecnologia all’avanguardia, il nuovo dispositivo offre una scansione completa del cuore in soli 0,23 secondi, con una precisione diagnostica del 94% e una bassissima esposizione alle radiazioni (solo 1 mSV). Koelliker è uno dei pochi ospedali in Italia a disporre di questa macchina di ultima generazione, dopo le installazioni a Siena e Roma.
Un futuro senza esami invasivi
La TAC Cardiaca, ora disponibile anche in convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale, permette di ottenere immagini dettagliate del cuore, delle coronarie e dell’apparato cardiovascolare, rappresentando una rivoluzione nella diagnosi e prevenzione di patologie ischemiche. Con la TAC GE Revolution Apex Elite, cardiologi, oncologi, ortopedici e neurologi hanno uno strumento altamente preciso per la cura dei pazienti.
«La TAC coronarica oggi è più precisa del test da sforzo – afferma Sebastiano Marra, Primario Cardiologia di Ospedale Koelliker – Con una sensibilità del 94%, consente di escludere rapidamente patologie ischemiche o di identificare problematiche cardiovascolari con estrema precisione, anche in pazienti che prima non potevano essere sottoposti a questo esame a causa di aritmie o fibrillazioni.»
Una Tac anche per oncologia e neurologia
Oltre al campo cardiologico, la nuova TAC porta benefici anche in altri settori della medicina. «Offre un progresso significativo in oncologia, con la capacità di caratterizzare i tessuti tumorali e monitorare la risposta alle terapie – spiega la dottoressa Mara Falco, responsabile della diagnostica per immagini del Koelliker – . In neurologia, fornisce dettagli senza precedenti sui piccoli vasi cerebrali e sulle aree colpite da ictus, migliorando le possibilità di recupero».
Secondo i dati dell’OMS ictus e infarto sono la principale causa di morte in Europa (si stimano 10.000 decessi al giorno) ed è la prima causa di spesa del Sistema Sanitario Nazionale. Con questa nuova tecnologia, il Koelliker di Torino continua il suo percorso di investimenti per diventare uno dei centri diagnostici più avanzati del Nord-Ovest, confermandosi all’avanguardia nella diagnosi e cura delle patologie cardiovascolari.
«La prevenzione è al centro del nostro percorso diagnostico – dichiara Paolo Berno, AD dell’Ospedale Koelliker – e crediamo che questa nuova TAC sia la nuova frontiera della medicina preventiva, capace di offrire un primo importante strumento, precisissimo e non invasivo, a tutti i pazienti per cui si ipotizza una patologia coronarica, sulla base di sintomi o fattori di rischio conosciuti ma soprattutto per tutti coloro che, in assenza di sintomi, scelgono di fare prevenzione».