Lo yoga come terapia per contrastare lo stress da Coronavirus. Caratterizzata da esercizi fisici, respiratori, mentali e percettivi, questa disciplina antichissima modella il corpo ed allo stesso tempo tonifica anche la mente. Studi di neuroradiologia hanno dimostrato, infatti, che l’attività fisica unita ad una dimensione olistica è in grado di sviluppare materia grigia nelle aree del cervello che regolano le emozioni e l’apprendimento della memoria. Le stesse che vengono logorate ed inibite dallo stress.
Il significato e l’origine dello yoga
E’ una pratica originaria dell’India ed è molto utilizzata nell’epoca moderna e racchiude in se l’idea di un ritorno alla natura come mezzo di realizzazione e di salvezza spirituale. Il termine yoga deriva dal sanscrito “yug” che significa unire. E’ infatti l’insieme delle pratiche ascetiche, volte cioè al costante esercizio, e meditative che hanno come obiettivo il raggiungimento di una sempre maggiore padronanza delle attività mentali.
La pratica dello yoga moderno
Lo yoga moderno a scopo terapeutico consiste in un esercizio a basso impatto fisico e di rilassamento per combattere lo stato di salute generale. Proprio per questo si presenta spesso in associazione a meditazione, a tecniche di rilassamento e di respirazione e a musica rilassante.
Lo yoga moderno è utilizzato a scopo posturale, per favorire il rilassamento psico-fisico e per migliorare varie condizioni disagevoli. Può rappresentare anche un utile allenamento per bambini ed adolescenti, per il suo effetto positivo sulla respirazione, sulla concentrazione, sulla consapevolezza e sullo stress.
Tanto che alcune scuole della California, negli Stati Uniti d’America, hanno preso in considerazione dei programmi con l’integrazione dello yoga nell’educazione fisica. Per quanto riguarda, invece, i benefici mentali, una ricerca del 2015 sull’effetto dello yoga sull’umore e sul cervello ha concluso che “lo yoga è associato a una migliore regolazione del sistema nervoso simpatico e del sistema ipotalamico-pituitario-surrenale, oltre a una diminuzione dei sintomi depressivi e ansiosi in una vasta gamma di popolazioni.”
Il tappetino e gli accessori
Il tappetino è senza dubbio l’accessorio per eccellenza che è indispensabile per lo yoga. La sua funzione è di attutire la pressione su vertebre e ossa quando si eseguono le posizioni a terra. Altri accessori utili sono la coperta e lo scialle da meditazione. Durante il rilassamento è infatti importante mantenere il corpo caldo, i guanti ed i calzini antiscivolo. Per alcune particolari posizioni sono necessari anche i bricks, mattoni o blocchi realizzati in vari materiali, dei cuscini, rotondi o a mezza luna, e le panche da yoga.
Con la digitalizzazione della maggior parte delle attività, dallo smart working alla didattica online, il mondo dello yoga e della meditazione non è stato da meno. Ci si trova innanzi ad un’offerta grandissima di attività online e streaming per continuare il proprio allenamento. Studi e palestre, essendo ancora chiuse, hanno programmato delle sedute sui social o su piattaforme di incontri multipli.
Molti di loro hanno stanno offrendo agli utenti dei programmi del tutto gratuiti per aiutare gli utenti a combattere lo stress durante la pandemia. Sulla piattaforma Youtube, inoltre, ci sono numerosi video di allenamenti yoga e tantissime sono anche la app gratuite da poter scaricare comodamente sui propri dispositivi.