By Clarissa Ciano
Con l’arrivo dell’autunno, oltre agli spettacoli naturali di foliage, arrivano anche i malanni stagionali. Tosse, raffreddore e mal di gola sono le conseguenze dei primi freddi che iniziano a settembre. Le principali malattie delle vie respiratorie, che si manifestano durante l’autunno, possono coinvolgere le vie respiratorie superiori o inferiori.
Come curare il mal di gola
I mali stagionali che colpiscono le vie respiratorie inferiori possono causare bronchite, bronchiolite e polmonite. I sintomi ricongiungibili a questi malanni sono la tosse e mal di gola. Per contrastare questi malanni è possibile utilizzare antinfiammatori che si possono trovare sotto forma di spray o pastiglie, capaci di ridurre la sensazione di bruciore e fastidio durante la deglutizione.
Si consiglia anche di bere tanto, sia acqua che bevande calde come tisane, che aiutano il processo di guarigione e a mantenersi idratati. È importante anche riposarsi, coprire bene il collo e la gola e lavarsi accuratamente le mani in modo da evitare in contatto con batteri.
Tosse: grassa e secca
La tosse è un altro sintomo dei malanni stagionali. Può essere secca o grassa, ed è la risposta del nostro organismo all’infiammazione delle mucose. La tosse grassa si verifica quando avviene un’espulsione del catarro, che si accumula e si rigenera nella parte superiore delle vie respiratorie. La tosse grassa aiuta l’organismo a ripulire gli organi predisposti alla respirazione.
La tosse secca, invece, è causata dall’irritazione delle vie aeree. Può verificarsi in caso sia di malanni che di reazioni allergiche o asmatiche o anche di infezioni batteriche.
In ogni caso, prima di intraprendere una terapia è sempre necessario rivolgersi al proprio medico o farmacista. In questo modo è possibile valutare il quadro clinico del paziente prima di prescrivere i medicinali adatti alla cura, in modo da far passare i malanni stagionali.
Vittoria Savino 
Enrico Defilippi