I pidocchi sono parassiti che infestano gli esseri umani e alcuni animali domestici. Si tratta di piccoli insetti che cercano un soggetto ospite per vivere e riprodursi. Se non trattati nel modo corretto, possono diventare fastidiosi e motivo di imbarazzo.
Le tipologie
I pidocchi possono causare prurito intenso e la loro presenza è spesso associata a infestazioni del cuoio capelluto, del corpo e dei vestiti sono quelli più comuni che infestano gli esseri umani. Questi parassiti si fissano ai vestiti dell’ospite e si spostano rapidamente sul corpo per nutrirsi di sangue. Possono causare prurito intenso, eruzioni cutanee e infiammazioni.
I pidocchi del capo si sviluppano soprattutto sul cuoio capelluto, sono di colore grigio e crescono fino a 2-3 mm di lunghezza e possono depositare le uova, chiamate lendini. Esse sono piccole e bianche o gialle.
Esistono anche i pidocchi del pube che possono annidarsi anche nelle ascelle, nelle gambe, sul torace, sulla schiena e sull’addome, ma anche tra barba e baffi, tra sopracciglia e ciglia. I pidocchi dei vestiti sono un’altra tipologia di pidocchi. Questi non vivono direttamente sul corpo, ma si attaccano ai vestiti e si nutrono di sangue saltando sul corpo dell’ospite nel momento in cui entra in contatto con l’indumento infestato. Possono depositare le uova nei bordi interni delle cuciture dei vestiti e per poter intervenire è importante lavare i vestiti a temperature elevate e pulire l’intero armadio. Inoltre, per eliminare completamente questi parassiti, può essere utile utilizzare degli insetticidi specifici. I pidocchi sono particolarmente comuni tra i bambini poiché il contatto ravvicinato che inevitabilmente si crea nelle scuole o nelle diverse attività favorisce la trasmissione di questi parassiti.
Come sbarazzarsi dei pidocchi
Se ci si accorge che uno dei componenti della propria famiglia, o qualcuno con cui si è stati in contatto ha i pidocchi, occorre subito controllare la propria cute. Per farlo è possibile utilizzare sia sulla pelle sia sugli indumenti, dei prodotti insetticidi sotto forma di spray, shampoo o lozioni.
Dopo il trattamento, bisogna pettinare i capelli con un pettine d’acciaio con i denti stretti per rimuovere lendini e parassiti morti. Inoltre, si devono disinfettare le lenzuola e gli abiti lavandoli almeno a 60° o a secco, oppure lasciare gli abiti all’aria aperta per almeno 48 ore.
Oltre a seguire rigorosamente le linee guida previste e ripetere il trattamento se necessario, è consigliabile consultare un medico per ricevere ulteriori indicazioni e opzioni di trattamento.