Al giorno d’oggi avere una vita frenetica, ricca di impegni e con pochissimo tempo libero sembra essere la normalità. E quando ci si ferma un attimo, ecco che si viene etichettati come pigri o peggio ancora ci si smarrisce. Avere del tempo da dedicare a se stessi spesso fa paura, e molti lo hanno sperimentato durante la pandemia, che ha bloccato tutti in casa per due mesi. Eppure, psicologi ed esperti sostengono che la lentezza faccia bene alla salute del corpo e della mente. Fermarsi non significa essere deboli, anzi, tutto il contrario. Regalarsi un po’ di tempo aiuta a ritrovare il proprio equilibrio e a nutrire il proprio benessere.
Godersi del tempo è rivoluzionario
La società porta a essere in continuo movimento tra casa, lavoro e famiglia. Ecco perché, quando all’improvviso ci si ritrova con tanto tempo libero a disposizione si tende a sentirsi smarriti e annoiati. Ma se la rivoluzione iniziasse proprio con il dare il giusto valore a un ritmo lento?
Più si va di corsa, maggiore è il rischio di incorrere in qualche intoppo e di commettere degli errori. Prendere delle decisioni quando si è tanto stressati è poco raccomandato. Concedersi della lentezza è una rivoluzione che fa bene allo spirito e alla salute. E basta davvero poco per ottenerla.
La lentezza passa attraverso i gesti semplici
Imparare a gestire il proprio ritmo è il primo passo per stare meglio. Perché saltare un pasto per portarsi avanti con il lavoro o non godersi un film sul divano con la propria famiglia? I gesti all’apparenza banali e semplici sono la chiave per imparare a vivere con più lentezza.
Concedersi una passeggiata senza meta, sedersi su una panchina o stare in balcone a leggere un libro o semplicemente a pensare e respirare a pieni polmoni. Sembrano gesti banali, ma sono azioni che danno respiro alla mente e al corpo.
La natura ha il potere di infodere benessere. Fermarsi a guardare le nuvole e il cielo stimola il nostro cervello e rilassa il corpo. Provare per credere!
Impara a non correre e a dire di no
L’uomo vive pensando di non avere mai abbastanza tempo per far tutto, e allora si affretta, corre, guarda di continuo l’ora e così via. Il trucco è capire che il tempo è uguale per tutti, e che se rallentiamo noi per primi, allora rallenta anche lui. Non importa quanto tempo si impiega nel fare qualcosa, l’importante è farla al meglio e che alla fine il risultato ci soddisfi.
Chiedersi cosa ci fa stare bene e ci rilassa e imparare a concedersi dei piccoli momenti giornalieri per farlo. Porsi le giuste domande per conoscere se stessi, in modo da capire se stiamo bene. E poco importa se dobbiamo anche dire dei no. Ritagliarsi il tempo per fare giardinaggio, cucinare per il piacere di farlo o telefonare a quella persona che non senti da tanto non fa di noi dei maleducati. Vivere in lentezza non significa stravolgere la propria vita, ma prendersi cura di sé. E se stiamo bene con noi stessi, allora anche tutto il resto troverà il giusto equilibrio.