By Vittoria Savino
Il Blue Monday, noto come il giorno più triste dell’anno, cade ogni terzo lunedì di gennaio. Questa giornata è spesso associata a un mix di fattori: il freddo invernale, il ritorno alla routine lavorative dopo le feste e i buoni propositi già sfumati. Sebbene il concetto di Blue Monday non abbia solide basi scientifiche, per molti rappresenta una realtà emotiva.
Attività fisica e compagnia positiva
Una delle prime cose da fare per contrastare la tristezza è praticare attività fisica. Il movimento, infatti, stimola la produzione di endorfine, migliorando l’umore. Non serve dedicarsi a sessioni intense; una passeggiata all’aperto o un po’ di stretching possono fare miracoli.
Passare del tempo con amici o familiari aiuta a ridurre la solitudine e a ritrovare gioia. Una semplice telefonata o un caffè insieme possono essere piccoli momenti di felicità che allontanano il malumore.
Superare il Blue Monday cambiando prospettiva
Trasformare una giornata in un’opportunità per ritrovare la motivazione e ripartire con slancio. Anziché vedere il Blue Monday come un giorno da temere, lo si può considerare come un momento per fare il punto della situazione, così da riallinearsi con i propri obiettivi.
Dedica qualche minuto per riflettere su ciò che vuoi ottenere nel corso dell’anno, rivedi le tue priorità e crea un piano d’azione per una direzione chiara. La motivazione non dev’essere una corsa verso obiettivi irraggiungibili, ma un cammino costante. Ad esempio, può svoltare la percezione di una giornata, iniziando con una piccola attività che faccia sentire produttivi e soddisfatti. Può essere anche un semplice compito rimandato da te, ma darà la sensazione di aver fatto qualcosa di positivo.
Cura di sé e gestione della luce naturale
Il Blue Monday è inoltre una buona occasione per prendersi cura di sé. “Relax” è la parola d’ordine. Un invito a concedersi momenti di benessere spesso trascurati nella frenesia quotidiana. Dedicarsi del tempo per se stessi non significa solo fermarsi, ma anche ricaricarsi mentalmente o fisicamente.
Una sessione di meditazione, una lettura tranquilla, oppure un bagno caldo con oli essenziali rilassanti. Questi piccoli gesti aiutano a ristabilire un equilibrio interiore, creando spazio per la riflessione e per una nuova energia positiva.
Infine, è bene ricordare che il Blue Monday è solo un giorno come tanti. Non è necessario lasciare che una data sul calendario influenzi negativamente l’umore o che determini il nostro stato d’animo per l’intera settimana. La percezione di un giorno “triste” è spesso legata a una visione collettiva e non rappresenta una realtà universale. Ogni persona ha il potere di decidere come reagire agli eventi e alle emozioni e la giornata può essere affrontata come un’opportunità per praticare l’autoconsapevolezza e imparare a gestire meglio le sfide emotive.
Redazione