Il Natale è considerato dalla maggior parte delle persone un momento felice. Luci colorate e addobbi animano pranzi e cene di famiglia in cui non c’è spazio per la malinconia e i sentimenti negativi. In realtà il Natale e il Capodanno possono anche essere un momento triste soprattutto per chi vive la condizione della Depressione da Natale.
La Christmas blues – in altre parole la Depressione da Natale – è caratterizzata da un forte senso di malinconia e angoscia, dall’aumento di stress e da una forte ansia da prestazione.
Christmas blues: il canto del triste Natale
La Depressione da Natale si verifica quando, ad esempio, si passano le vacanze di Natale da soli. Oppure quando i momenti di convivialità si trasformano in felicità forzata, perché bisogna passare il tempo con persone che non si sopportano. Può anche essere un momento triste in cui il ricordo di chi non c’è più torna prepotentemente alla mente.
La Depressione da Natale è anche il risultato della costante pressione a cui si è sottoposti. Il confronto con amici e parenti sui traguardi raggiunti può diventare una prigione dorata, perché ognuno è diverso e ha bisogno del proprio tempo per raggiungere gli obiettivi.
Liberi di essere sé stessi
Per poter vivere il periodo natalizio senza pensieri o sentimenti negativi bisogna sentirsi liberi di essere sé stessi. Dire no a inviti a cui non si desidera partecipare è un’ottima soluzione contro la Depressione da Natale.
Confronti e paragoni con altri membri della famiglia devono sparire e lasciare spazio solo a ricordi felici e narrazioni positive. Il Natale deve diventare una comfort zone in cui essere sereni e sentirsi a proprio agio. Le festività non devono essere un un’obbligo; anche celebrare il Natale da soli può essere un’opzione.
L’arma più efficace contro la Depressione da Natale è la libertà di fare ciò che si vuole quando si vuole. Non sentirsi schiavi del tempo e delle tradizioni ma creare una proprio quotidianità natalizia in cui dar spazio a ciò che rende felici.